L’inizio di stagione della Roma è sotto gli occhi di tutti e si può definire in tutti i modi fuorché soddisfacente. Il caos creato dall’esonero di De Rossi ha poi mischiato ancor di più le carte in tavola, rendendo l’ambiente giallorosso inquieto e soprattutto insoddisfatto della gestione di una proprietà che, piuttosto che esprimere interesse per gli effettivi risultati e il benestare della squadra, guarda sempre con priorità al portafoglio. Non si può negare che siano stati spesi molti soldi durante il calciomercato estivo, ma si tratta di giocatori non destinati a Juric bensì a Daniele.
Le idee di De Rossi sono state chiare fin dal primo momento, soprattutto per quanto concerne l’acquisto di Enzo Le Fée. Il centrocampista francese è arrivato tra le lodi di molti suoi ex compagni e, soprattutto, nello stupore generale dei suoi nuovi compagni d’avventura, ma ancora non ha potuto mostrare tutto il suo valore. L’infortunio subito lo ha lasciato fermo al punto di partenza e, adesso più che mai, dovrà accellerare i tempi per mettersi al pari degli altri e dare prova di quanto detto e raccontato dagli altri.
Le possibilità con Le Fée
Con Le Fée si potrebbe fare un vero e proprio tuffo nel passato, ai tempi di Veretout. Un centrocampista capace nella gestione del gioco, attento ai tempi di costruzione, ma con grande strappo con e senza palla e in grado di recuperare molti palloni. Ed è per questo motivo che, con un suo recupero, la Roma potrebbe seriamente pensare di passare ad un centrocampo a 3.
Con Paredes o Cristante in cabina di regia e due tra Pisilli, Koné e Le Fée la Roma potrebbe dare vita ad un centrocampo fatto di grande dinamicità e in grado di aiutare anche il costruttore di gioco in fase di non possesso. Insomma se il francese dovesse riprendersi al meglio i giallorossi potrebbero avere delle soluzioni interessanti in vista dei prossimi match.
