Neanche metà ottobre, eppure ecco che il calciomercato comincia già a fare capolino con la testa, consapevole che più di una squadra sta già constatando il bisogno di intervenire a gennaio, vuoi per infortuni vuoi per errori di costruzione della squadra in estate. Si inserisce perfettamente in tal senso la Roma, che è probabile possa operare in più zone del campo per dare nuove soluzioni a Juric. Una punta centrale è nei piani, e Beto stuzzica non poco.
L’ex Udinese, volato poco più di un anno fa all’Everton per ben 30 milioni, non è decisamente riuscito ad incidere in Premier League, né nella scorsa stagione né in questa, dove ha collezionato appena 43′ in 4 presenze. Vuole una nuova sfida, magari in quella Serie A che lo ha lanciato, e per la Roma sarebbe un vice Dovbyk coi fiocchi. Che i giallorossi fatichino a trovare un’alternativa all’ucraino in zona gol è evidente, e il portoghese farebbe al caso.
Occhio però alla concorrenza, e non è un nome banale. Come sottolineato dalla Gazzetta dello Sport, anche la Juventus è alla ricerca di un vice Vlahovic di livello, posto che Milik, dopo l’ultima operazione, non è un elemento su cui contare. Roma che studia la formula giusta, che poi sarebbe la stessa nei piani dei bianconeri: un prestito di 6 mesi fino alla fine dell’anno, che permetterebbe all’Everton di rivalorizzare il giocatore. Discorsi che prenderanno piede in queste settimane.
Questione esterni
Questo per quanto riguarda la nuova punta, ma per i giallorossi è attuale anche la questione esterni: Angelino e Celik sono stati chiamati agli straordinari, e tutte le alternative a loro si sono rivelate, per motivi diversi, non adeguate. Boga e Laurienté sono i profili più offensivi sondati, mentre un’opzione più equilibrata porterebbe a Ola Aina. Occhio poi a Parisi e Lucas Piazon, gli ultimi nomi entrati nella lista della Roma ma da non sottovalutare.