La stagione procede e la Roma si è forse resa conto che la sessione di calciomercato portata avanti durante la sessione di calciomercato non è stata sufficiente per poter colmare quel gap con le altre big del campionato. Tanti i problemi societari, ma difficile è anche la situazione sul campo, che Ivan Juric sta provando a sistemare da ancora troppe poche giornate. Oltre a cercare un vice Dovbyk, dunque, che possa essere di maggior impatto rispetto a Shomurodov, il direttore sportivo Florent Ghisolfi dovrà guardare anche al reparto difensivo ed in particolar modo sulla fascia destra.
Infatti, proprio in quella zona di campo, il solo profilo di Celik non basta e la carta Abdulhamid, per ora, non ha dato i risultati sperati. Stando a quanto riportato da Mundo Deportivo, dunque, la Roma si sarebbe messa alla ricerca di un giocatore che ha una già discreta esperienza nel campionato de LaLiga. Il profilo ricercato da Juric, alla ricerca appunto di un giocatore rapido e anche con buone qualità in fase di dribbling, corrisponderebbe a quello di Oscar Mingueza, esterno del Celta Vigo.
Roma, battaglia al Barcellona per Mingueza
Oscar Mingueza è uno dei calciatori maggiormente attenzionati in questo avvio di campionato, soprattutto da altri club de LaLiga come appunto il Barcellona. Un ritorno di fiamma dunque per i blaugrana che nel 2022 hanno venduto il cartellino del classe 1999 proprio al Celta Vigo, con il quale ha timbrato il cartellino per ben 72 volte, mettendo a segno ben 4 gol, e 7 assist totali.
Insomma l’interesse del Barcellona per il terzino destro è comprensibile ed è per questo motivo che la Roma si potrebbe ritrovare a combattere una battaglia piuttosto difficile. Il cartellino di Mingueza ha infatti il valore di 20 milioni di euro, cifra della clausola rescissoria, ma all’epoca della cessione, il club blaugrana ha deciso di inserire nel contratto una postilla per il diritto di recompra a 10 milioni di euro.
Ghisolfi e la Roma potrebbero provare a convincere lo spagnolo con un progetto più duraturo e soprattutto di primo piano, cosa più complicata invece per il Barcellona che in quel ruolo ha a disposizione altri giocatori di livello.
