Il progetto per il nuovo stadio della Roma a Pietralata continua a fare passi avanti, con il club e il Comune impegnati a superare ostacoli burocratici e a definire i dettagli necessari per la costruzione dell’impianto. Il progetto dei Friedkin, anticipato a luglio con un video emozionante e un incontro ufficiale con Sindaco Roberto Gualtieri, ha però dovuto fare i conti con una serie di vicende burocratiche che hanno allungato notevolmente i tempi di costruzione, ma i lavori stanno riprendendo vigore.
Già da una settimana, i tecnici incaricati dalla Roma hanno ripreso i lavori per portare a termine i sondaggi geologici e gli scavi archeologici, anche con l’ausilio dei macchinari, per terminare l’operazione nelle prossime settimane e dare il via libera alla fase di redazione del progetto definitivo. Il Comune vuole stringere i tempi, riconoscendo l’importanza di questo progetto non solo per il club, ma anche per la città .
I costi
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il costo stimato per la costruzione dello stadio è lievitato fino a un miliardo di euro. L’aumento è dovuto ai prezzi delle materie prime, notevolmente cresciuti rispetto allo studio di fattibilità del 2022. Crescita a cui ha contribuito l’utilizzo di materiale particolari ed ecosostenibili e dall’espansione della capienza a circa 62.000 posti. Inoltre, il Comune ha richiesto ulteriori opere integrative, come parte degli accordi in corso.
Nuovo tavolo tecnico
Oggi ci sarà uno dei tanti tavoli tecnici che sono calendarizzati tra Roma, Comune e le varie istituzione coinvolte nel progetto. L’obiettivo resta quello di inaugurare lo stadio nel 2027. Un traguardo prestigioso, che può essere ancora centrato, considerando che dalla posa della prima pietra sono stati stimati 24 mesi complessivi di lavori.
Le parti stanno lavorando per permettere alla Roma di arrivare alla presentazione del progetto definitivo, possibilmente entro la primavera del 2025, senza dover poi procedere con ulteriori prescrizioni. I temi più caldi al momento sono i parcheggi, il ponte ciclopedonale di via Livorno e l’aumento nel progetto della mobilità su ferro. Ad occuparsi in prima persona del dossier-stadio per i giallorossi è Nicholas Gancikoff, che in passato si è occupato di progetti per vari club di calcio (tra cui Inter e Milan).
