L’inizio della stagione si è rivelata alquanto complicata per la Roma, ma ora è già tempo di pensare a quelli che saranno i prossimi impegni delle Nazionali che porterà i campionati in un momentaneo stand-by. Molti giocatori della squadra giallorossa, in questa occasione rimarranno a lavorare a Trigoria, complice anche l’avvio di campionato deludente, tra questi anche Soulé e Paulo Dybala.
Il CT dell’Argentina Scaloni ha infatti diramato la lista delle convocazioni ufficiali per questa nuova tappa dell’albiceleste. Tra i grandi assenti, come abbiamo accennato ci sono appunto i due talenti giallorossi. Soulé non è riuscito a conquistare per adesso il cuore dei tifosi della Roma ed il suo scarso utilizzo in campo potrebbe essere uno dei motivi per il quale il giovane non è stato convocato.
Anche Dybala non è stato chiamato per rappresentare la nazionale argentina, complice probabilmente la condizione fisica non ottimale. Presente invece Leandro Paredes: il centrocampista, nonostante non sia uno dei punti di riferimento della Roma di Ivan Juric è stato considerato pronto da Scaloni per poter dare una mano negli impegni contro il Paraguay e il Perù, rispettivamente impegni del 15 e del 20 novembre e che saranno validi per le qualificazioni al prossimo Mondiale. Tra gli “italiani” chiamati in squadra ci saranno anche Nico Gonzalez, Lautaro Martinez e Valentis Castellanos, così come l’ex Udinese Rodrigo De Paul.
Argentina, De Paul: “La decisione è del mister”
La mancata convocazione di Paulo Dybala ha scatenato diverse reazioni sui social, ma non solo. Anche Rodrigo De Paul, intercettato dai microfoni di Sky Sport ne ha parlato. L’ex Udinese, attualmente all’Atletico Madrid ha commentato: “Ho visto le convocazioni mentre arrivavo qui. Paulo è un grandissimo giocatore e ci aiuta sempre. Ma le decisioni sono del mister e noi dobbiamo accettarle. Chi non è stato convocato lavorerà di più per la prossima occasione e continuare così a far parte del gruppo squadra. L’importante è che Dybala rimanga a far parte del gruppo. Lavorerà di più per essere con noi e lo aspettiamo”.
