Si avvicina a grandi passi il fischio d’inizio della dodicesima giornata di Serie A per la Roma, che ospiterà il Bologna alle ore 15 nella cornice dello Stadio Olimpico. Quella di oggi pomeriggio sarà una sfida cruciale per il prosieguo della stagione giallorossa, partita come peggio non si poteva e con prospettive all’orizzonte che non sono quelle sperate solamente qualche mese fa. I capitolini sono fermi in tredicesima posizione, già parecchio distanti dalla zona europea e con la necessità di cominciare una risalita da subito.
A rendere il tutto più complicato continua ad esserci la poca chiarezza riguardo chi siederà in panchina nelle prossime settimane, con il percorso di Juric che sembra poter essere arrivato al termine. Dopo il rinnovo della fiducia a tempo, per il tecnico croato il punto di non ritorno potrebbe essere stato il pareggio in Europa League, che rischia di vanificare anche un possibile successo odierno.
Solo 12 gol siglati in campionato
Tra i grandi problemi avuti dalla Roma fino a questo momento resta il rendimento dell’attacco. Fin da inizio stagione i giallorossi hanno mostrato una preoccupante carenza a rendersi pericolosi e a capitalizzare le occasioni create nell’arco del match. A dare il quadro oggettivo della situazione sono i numeri, che raccontano di soli 12 gol siglati in campionato, che posizionano la formazione capitolina al tredicesimo posto degli attacchi di tutta la Serie A.
Naviga in una situazione molto simile anche il Bologna, anch’esso fermo alle stesse reti della Roma e poco più avanti in classifica. I felsinei possono contare infatti solamente sulle quattro marcature messe a segno da Orsolini, le tre di Castro e le due di Odgaard, mentre aspettano ancora il primo impulso stagionale dell’acquisto estivo Dallinga.
Dovbyk chiamato a trascinare ancora
In casa Roma, l’unico ad aver trovato un po’ di continuità in zona gol è Artem Dovbyk, che dopo un inizio molto complicato è riuscito a mettere il suo nome sul tabellino già sei volte. Fermo a due è Paulo Dybala, mentre Soulé si è sbloccato solamente a Verona e Pellegrini non ha ancora trovato la prima gioia stagionale. Viste le assenze odierne, contro il Bologna sarà ancora l’ucraino a dover prendersi sulle spalle il reparto avanzato, con la speranza di ottenere risposte in fase realizzativa anche da Baldanzi.