La serata di oggi 13 novembre è stata da dimenticare per la Roma Femminile. Reduci dalla vittoria di misura per 1-0 contro la Fiorentina in campionato, le giallorosse sono crollate sul più bello nella 3° giornata della Women’s Champions League. Allo stadio Tre Fontane, infatti, le capitoline hanno perso per 3-0 contro il Lione, consegnando così il club francese il primato del girone A della Coppa Campioni. Una gara storta, controllata a più riprese dalla formazione ospite che ha saputo chiudere la pratica nel primo tempo.
Al 36′ Dumornay ha portato in avanti Les Gones, raddoppiando il risultato dopo soli 6 minuti di gioco. Il copione non è cambiato nella ripresa, con le ragazze di Alessandro Spugna che non sono riuscite a rientrare in partita ed hanno concesso il tris alla formazione di Joe Montemurro. Gilles ha chiuso infatti i conti al 52′, lanciando il Lione al 1° posto del gruppo A. Rimane subito dietro la Roma, ferma a 6 punti e chiamata a chiudere la pratica qualificazione nelle prossime 3 uscite.
Roma Femminile, serata da dimenticare
Reduce da 5 successi consecutivi tra tutte le competizioni, la Roma Femminile non è riuscita a centrare la sesta vittoria di seguito interrompendo un vero e proprio periodo d’oro di questo avvio di stagione. Le giallorosse sono crollate di fronte ad un Lione ben messo in campo e tra le favorite, per disputare una Coppa Campioni da protagonista. Le capitoline avranno da chiudere la pratica del 2° posto nel girone A contro Wolfsburg e Galatasaray al ritorno, due avversarie che appaiono abbordabili sulla carta e che, al tempo stesso, non vanno sottovalutate.
Roma Femminile, il derby per il rilancio
Le ragazze di Spugna dovranno quindi archiviare al più presto la debacle contro il Lione, per concentrarsi su una partita che tutti vogliono giocare. Si tratta, ovviamente, del Derby della Capitale, una delle sfide più attese dell’anno. Domenica 17 novembre, alle 15:30, la Roma Femminile ospiterà la Lazio in un duello per la supremazia cittadina. La Lupa avrà una ghiotta occasione per riscattarsi, oltre che per mettere al tappeto la rivale storica di fronte al suo pubblico.