Roma pronta a scendere in campo contro il Lecce in quello che risulta essere il primo match chiave dei tanti presenti nel mese di dicembre. Un periodo in cui servono vittorie per togliersi dalle sabbie mobili della zona pericolosa in campionato e avanzare nelle coppe, che possono diventare obbiettivi sensibili della stagione. A gennaio poi sarà mercato, una sessione che si prospetta intensa per i giallorossi, tanto in entrata quanto in uscita. Sotto questo secondo aspetto, si è aggiunto Baldanzi tra i giocatori in bilico.
Il talento classe 2003 ha dimostrato ad Empoli e in Nazionale U21 di avere un potenziale importante, che però fatica a sbocciare nella capitale. Qualche buona prestazione ma mai quel salto di maturità che, a quasi un anno dal suo arrivo, ci si aspettava. 1 gol e 2 assist nelle 17 apparizioni fin qui ottenute, ma con Ranieri, dopo i 45′ di Napoli, è rimasto in panchina sia contro il Tottenham che contro l’Atalanta, e stessa sorte dovrebbe toccargli oggi con il Lecce. Con i veterani Dybala e Pellegrini, un El Shaarawy sempre utile, il ritorno di Saelemaekers ed un Soulé da valorizzare, lo spazio per Baldanzi rischia di essere un miraggio.
Stando a quanto riportato da Calciomercato.it, avanza l’ipotesi prestito a gennaio per il trequartista della Roma, per trovare minuti nella seconda parte di stagione e ragionare insieme al club le opzioni per il futuro durante l’estate. Uno scenario che non riguarda solo Baldanzi, visto che anche un investimento da 23 milioni come Le Fée rischia di concludere prematuramente la sua avventura nella capitale, oltre ad un Zalewski ormai già con le valige pronte.
Vice Dovbyk cercasi: la Juventus sonda Beto
Chiaro che poi i giallorossi si muoveranno in entrata, e più di un reparto è interessato. Gli esterni ovviamente, con uno tra Rensch e Zappa che potrebbe giungere alla corte di Ranieri, e la questione vice Dovbyk, che al momento vede solo uno Shomurodov spesso infortunato e comunque inadeguato a certi livelli. Raspadori è un nome caldo, esattamente come quello di Beto, che all’Everton si è perso dopo essere esploso nelle fila dell’Udinese. Occhio però alla concorrenza della Juventus, anch’essa dipendente da Vlahovic e bisognosa di un’alternativa là davanti.