Mile Svilar è diventato un punto fermo per la Roma. Il portiere ha mantenuto la porta inviolata nel derby vinto contro la Lazio e ha parlato dell’emozione vissuta domenica allo stadio Olimpico: “Chiaro che porta entusiasmo ma noi non dobbiamo esagerare, siamo felici di aver vinto ma bisogna andare avanti. Le sconfitte e i pareggi non dobbiamo guardarli e andiamo a Bologna per portare i 3 punti a casa“.
Sullo scarso rendimento in trasferta: “Non so se c’è un motivo, ma è chiaro che l’Olimpico ci dia una spinta in più e una forza incredibile in più come domenica. Siamo felici di aver vinto il derby, ma siamo ancora più felici per i tifosi. Dobbiamo provare a fare lo stesso lavoro anche in trasferta perché sono tre punti come lo era domenica. Faremo meglio“.
Su cosa è cambiato rispetto a due mesi fa: “Era una situazione difficile per tutti, ma penso che mister Ranieri abbia portato serenità, stiamo facendo meglio di prima e dobbiamo continuare su questa strada. Bisogna guardare avanti perché che si vinca o si perda la settimana dopo c’è sempre un’altra partita“.
Svilar: “Ho ambizioni grandi con la Roma”
Svilar si è poi soffermato sulla presenza della società: “Si, l’avvertiamo, ora la presidenza non lo so, ma come gruppo siamo compatti, abbiamo ritrovato la fiducia che ci mancava e come ho detto dobbiamo continuare a lavorare come nelle ultime settimane perché la Roma merita di più come club, come società e come piazza“.
Sul rinnovo: “Secondo me ho ancora tempo di parlare e ci incontreremo presto con la società perché io mi trovo benissimo a Roma, con il gruppo, la squadra, i tifosi, la città. Spero di rimanere a lungo a Roma“.
Sulla sua presenza in squadra: “Quando la squadra gira bene, mi danno sicurezza e io ne do a loro. Come ho detto prima, sta andando tutto meglio anche con un po’ di fortuna in più, ma questo ci sta nel calcio e nella vita e spero di averne tanto anche in futuro, non c’è solo la fortuna anche perché serve tanto lavoro“.
Sul confronto con Szczesny e Alisson: “Loro sono grandi portieri, rimarranno sempre nella storia del calcio, io lavoro sempre per migliorarmi, ho ambizioni grandi con la Roma“.