Giovedì sera, all’Olimpico, toccherà all’arbitro sloveno Rade Obrenovic dirigere la partita tra Roma ed Eintracht Francoforte, valida per l’ultima giornata del girone unico di Europa League. Per il direttore di gara sarà la prima volta con entrambe le squadre, non essendoci alcun precedente diretto con i giallorossi né con i tedeschi.
Nonostante l’assenza di episodi vissuti in prima persona dai due club, il nome di Obrenovic suscita qualche preoccupazione. A livello europeo è stato infatti protagonista di alcune scelte arbitrali controverse e di condotte inusuali durante le partite, tanto da essere oggetto di segnalazioni alla UEFA.
Precedenti con squadre italiane e non solo
Obrenovic ha già arbitrato partite di club italiani, lasciando dietro di sé alcune polemiche. In Fiorentina-Lech Poznan di Conference League dell’aprile 2023, la squadra viola ha protestato per un rigore non concesso e per la gestione tollerante dei falli a favore dei polacchi. In Atalanta-Stoccarda di Champions League nel novembre dello stesso anno, invece, è stata la squadra italiana a beneficiare di una svista arbitrale, con un rigore non concesso ai tedeschi per un contatto tra Zappacosta e Touré.
Il caso più controverso si è verificato in Monaco-Benfica di Champions League, dello scorso novembre. La gestione arbitrale dei cartellini e il mancato utilizzo del VAR hanno irritato i padroni di casa, ma ciò che ha destato maggiore scalpore è stato il rifiuto di stringere la mano al tecnico del Monaco, Adi Hütter, a fine partita. Questo comportamento ha portato il club monegasco a inviare una lettera ufficiale alla UEFA per segnalare la mancanza di rispetto.
La squadra arbitrale
Obrenovic sarà affiancato dagli assistenti Praprotnik e Kordez, mentre il IV uomo sarà Smajc. Al VAR ci sarà il francese Brisard, con l’olandese Dieperink come assistente. L’auspicio dei tifosi giallorossi è che il direttore di gara sloveno possa gestire la sfida con serenità ed equilibrio, evitando episodi che possano condizionare la partita.