Conosciamo bene il modo di vivere il calcio a Roma. Quando sbagli sei da buttare e quando, invece, fai bene in un secondo puoi esser paragonato ai piรน grandi del calcio. Senza ombra di dubbio, รจ uno degli aspetti piรน peculiari della tifoseria giallorossa che sta facendo vivere questa particolare situazione al suo nuovo attaccante Dovbyk. Tra i calciatori piรน attesi prima dell’arrivo nella Capitale, dopo le prime due giornate a secco gli scettici si sono fatti sentire definendolo come un ‘non adatto’ alla rosa capitolina.
Ci vuole calma
Giudicare dalle apparenze spesso ci porta a sbagliare. Ed รจ quello che sta accadendo con Dovbyk. Contro Cagliari ed Empoli l’ucraino รจ rimasto a secco, sprecando anche due ghiotte occasioni da gol, ma non per questo bisogna giร stampargli addosso un’etichetta. Come in tutte le cose ci vuole tempo e anche l’ex Girona ne ha bisogno per abituarsi al nuovo campionato e soprattutto per trovare una forma fisica che, per calciatori di stazza importante come lui, arriva piรน lentamente. Questo, ovviamente, non deve essere una giustificazione, ma l’impressione รจ che si stia giudicando troppo presto un giocatore che ha un’intera stagione davanti.
E se ci pensiamo bene รจ un anche quanto successo con Dzeko. Non che si tratti di un paragone relativo alle doti dei due attaccanti, ma anche con il bosniaco successe la stessa cosa nella prima stagione con la maglia della Roma. Attorno a Edin si creรฒ un vero e proprio polverone mediatico che lo vide protagonista di un’annata sottotono alla quale rispose con grandi numeri negli anni successivi, diventando poi il leader della formazione giallorossa. Tutto questo per ribadire che Dovbyk avrร bisogno di tempo e soprattutto di tranquillitร per arrivare a sbloccarsi e diventare, all’atto pratico, il bomber della Capitale.