Torna in campo la Roma, questa sera alle 20:45 nel big match contro il Napoli capolista, in un calendario che entra nella sua fase clou. Impossibile però non volgere lo sguardo ad un calciomercato che vedrà la sua fine domani, e ci sono ancora più cose da fare sul taccuino di Ghisolfi. Ieri sera è arrivata l’ufficialità della cessione di Zalewski all’Inter, ma potrebbe non essere l’unico addio, esattamene come servono nuovi arrivi in difesa. Probabili che oggi possa essere il giorno della verità per quanto riguarda l’affare Marmol, obiettivo numero uno per rimpolpare la retroguardia.
Un ultimo assalto, visto che il tempo per trattative e giochetti psicologici non c’è più, e la fumata bianca al momento è tutt’altro che vicina: Ghisolfi ha già avuto tre incontri con l’entourage del giocatore, ricevendo apertura al trasferimento, ma il Las Palmas vuole per Marmol i 10 milioni della clausola senza discussione, dovendo corrispondere il 50% della vendita al Barcellona. Cifra ritenuta alta dalla Roma, avendo lo spagnolo il contratto in scadenza nel 2026, e se neanche l’inserimento di Dahl ammorbidirà la situazione, si cambierà rapidamente strada. Due le alternative.
Di Cesare o Bertola, occhio a Celik
Mai una buona idea ridursi all’ultimo, ma è proprio in queste ore che possono spuntare gli affari più golosi, e se dunque Marmol non dovesse andare in porto i piani B e C sono pronti. L’italo-argentino Marco Di Cesare del Racing è sul taccuino di Ghisolfi da settimane, e benché pagherebbe in esperienza, risulta essere un classe 2002 duttile e di prospettiva. Viva anche la pista Nicolò Bertola, una delle sorprese di quest’anno dello Spezia di D’Angelo, che ha dalla sua anche un contratto in scadenza il giugno prossimo che impone al suo club una decisione rapida.
Molto probabile che uno dei due verrà preso nel caso in cui il Las Palmas decida di fare la voce grossa per Marmol, tenendo bene in mente che un centrale difensivo deve tassativamente essere preso. Hermoso è volato al Bayer Leverkusen, e occhio ad un Celik tentato dall’offerta del Fulham, con la Roma che non farà i salti mortali per trattenerlo se dovesse trovare un sostituto. La coperta dietro è molto corta, con Mancini, Hummels e N’Dicka chiamati agli straordinari.