Mattinata di sbornia post mercato per gli italiani e non solo, con il focus delle squadre che torna interamente sulle questioni di campo. Ranieri studia l’11 titolare per affrontare il Milan nel quarto di Coppa Italia di domani, per una Roma che ha in essa uno degli obiettivi stagionali più importanti, ma nel frattempo c’è un ex giallorosso che, al di là del Mediterraneo, non si dà proprio pace. Trattasi di un José Mourinho sempre più polemico da quando è iniziata la sua avventura al Fenerbahce l’estate scorsa.
Non sono mancate provocazioni nei confronti del campionato turco, ma è con i rivali del suo club che il tecnico portoghese ama scagliarsi. Un nuovo attacco al Galatasaray targato Mourinho, un post su Instagram con un fermo immagine del tocco di mano di Davidson Sanchez, non ravvisato dall’arbitro, nel match che ieri sera i giallorossi si sono aggiudicati sul campo del Gaziantep, vinto 0-1 con gol di Kutucu. In allegato, anche una didascalia estremamente ironica e piccata.
“Nella Coppa del Mondo di pallamano che si è conclusa domenica scorsa, il mio Portogallo ha brillantemente raggiunto le semifinali. Voglio congratularmi con loro per questo risultato e per l’impatto che avranno sui giovani del nostro paese”. Sempre via social, ci ha pensato l’attaccante del Gala, ed ex Inter, Mauro Icardi a rispondere a Mourinho, senza di certo sottrarsi all’ironia del tutto: una foto di una finta biografia dello Special One dal titolo “The Crying One”, con anche altre immagini di casi arbitrali a favore del Fenerbahce.
Mourinho flop? L’Europa League e rimonta in campionato
Un teatrino che ormai va avanti da inizio anno, con il portoghese sempre abile nella tattica di dare in pasto al proprio pubblico un nemico comune, che sia una squadra rivale o gli arbitri, spesso anche per mascherare i risultati di campo. In effetti l’esperienza in Turchia di Mourinho assomiglia molto ad un vero flop: eliminazione nel preliminare di Champions League per mano del Lille, derby d’andata col Galatasaray perso, e play-off di Europa League acciuffato grazie al 24° posto e solo per un gol in meno subito rispetto al Braga eliminato. Quella e la rimonta in campionato (-6 da Icardi e compagni) sono gli obiettivi per provare a salvare a stagione.