A Parma è arrivata la terza vittoria consecutiva in trasferta nonché il nono risultato ultime per quanto riguarda il campionato per la Roma, il tutto utile per aumentare fiducia e autostima in vista della gara contro il Porto. Dopo l’1-1 del Do Dragao, che di fatto si annulla visto il peso nullo dei gol in trasferta, risulta essere una vera e propria “finale” quella dell’Olimpico, da vincere per approdare agli ottavi di finale. Segui LIVE dalle 13:00 su SololaRoma.it la conferenza stampa di Claudio Ranieri e Gianluca Mancini.
16 tiri, 4 nello specchio a Parma: come si allena la difficoltà a centrale la porta?
“A Parma è stato particolare perché in 10 hanno chiuso tutti gli spazi, però la squadra di sta ben comportando sia per gol fatti che per subiti. Poi ci sono i goleador, le statistiche dicono che se hai determinati giocatori che fiutano la rete poi si vede. A volte è questione di quanti giocatori hai che sanno fare gol”.
Il ruolo di Celik
“È un giocatore prettamente di difesa. Certo voglio che si proponga e a Oporto ha fatto gol per una percussione voluta e cercata. Anche lui sta lavorando molto”.
Mancini sul miglioramento su proteste e cartellini
“Ho lavorato molto su me stesso su questo aspetto, un cartellino ti può condizionare la gare e sono cresciuto da questo punto di vista. A 28 anni possono migliorare ancora molto, anche nell’aiutare alcuni compagni senza urlargli contro, con la maturità non si finisce mai di crescere e imparare. Lo staff mi aiuta molto in questo”.
Troppe ripartenze da calci piazzati a favore?
“C’è una certa causalità a volte. Ci sono degli errori a volte sicuramente, ma tolto il gol contro il Porto abbiamo fatto molto bene, nonostante come il Parma sia una squadra che va molto in verticale. Dobbiamo stare attenti domani contro una squadra molto tecnica che va subito verso la porta”.
Rensch recuperato e pronto dal 1′? Anche Soulé opzione al posto di Saelemaekers?
“Sta sera farò la disamina della mini settimana, e sceglierò per il meglio. Tutti possono essere presi in considerazione, anche Soulé può essere il designato per la fascia destra”.
Cosa non ripetere della gara d’andata?
“La squadra sta bene e sono orgoglioso perché mi seguono dal primo giorno. Della gara d’andata sono contento di tutti, hanno fatto tutto bene sia in 11 che in 10”.
Come sta Hummels? L’amico che le ha ricordato Budapest è Mouirinho?
“Che fantasia che avete! No non è José. Hummels ha un passo più esplosivo, lo vedo bene ed è recuperato”.
Mancini su un futuro a vita a Roma
“Questo gruppo è una famiglia vera, non si è mai sciolto e non lo vedevo da tanto. Io amo la città il posto, i tifosi mi sostengono, vivo il presente e sto bene qui. Se ci dovessi pensare non ho problemi a dire che sto benissimo qua”
A che punto è il processo di adattamento di Dovbyk?
“Sta migliorando, deve lavorare molto. È il punto di riferimento lì davanti per noi, deve essere il nostro goleador. A volte siamo noi che non riusciamo a dargli la palla giusta, ma solo con il lavoro possiamo limare i difetti”.
Guardia alzata per il Porto?
“La tengo sempre alzata. Il calcio è diverso, non è come gli altri sport dove normalmente chi è più forte vince. Il Porto è una squadra giovane con un tasso tecnico elevato, sarà una gran bella partita”.
La Roma attuale è ciò che vale? Il reclamo della società alla UEFA?
“Non mi interesso di queste cose, quest’arbitro è un enfant prodige, ha fatto la finale dell’Europeo, Letexier è bravissimo. Ma io non parlo dell’arbitro mi va bene tutto.
I puro sangue si vedono alla fine, non abbiamo ancora tanto da dire e migliorare, se fossi arrivato prima non conta. I ragazzi giocano e hanno recuperato autostima e sono contento”.
Chi disponibile?
“Ho recuperato tutti, sta sera deciderò chi mettere in campo”