C’era tanta attesa per scoprire quale fosse l’avversario della Roma negli ottavi di finale di Europa League, con la possibilità anche di ritrovarsi a dover affrontare un doppio derby con la Lazio. L’urna di Nyon ha dato il proprio verdetto, sorteggiando i giallorossi con l’Athletic Bilbao, con il match d’andata che si giocherà nella Capitale, mentre il ritorno al San Mames.
Ci sarà nuovamente la formazione basca sul cammino europeo della Roma, che aveva giocato il primo match della fase campionato proprio contro la formazione di Valverde. Con Juric in panchina la gara terminò sull’1-1, con la Roma che fornì una buona prestazione soprattutto nel primo tempo, trovando il vantaggio con Dovbyk, per poi farsi riprendere nei minuti finali.
Le parole di Roberto Pruzzo
A commentare il sorteggio avvenuto ieri in quel di Nyon è stato Roberto Pruzzo, che ai microfoni di Radio Radio Mattino ha detto la sua riguardo al dover affrontare la formazione spagnola: “Alla Lazio non è andato male il sorteggio, ha evitato il doppio derby con la Roma. I giallorossi hanno preso una squadra forte, ma è conseguenza anche un po’ del percorso nella prima fase. Vincendo il girone qualche vantaggio l’avresti avuto. L’Athletic Club è la peggiore che ti potesse capitare“.
Ranieri suona la carica
Sarà una doppia sfida complicata e da affrontare con la giusta mentalità come avvenuto contro il Porto per poter ambire al passaggio del turno. Giocando il match d’andato all’Olimpico bisognerà obbligatoriamente ottenere un risultato positivo, cercando di presentarsi in terra spagnola almeno con un piccolo vantaggio. Ranieri è ben conscio delle difficoltà che si prospettano in questo ottavo di finale, ma ha sottolineato come la Roma voglia continuare a dire la propria nella competizione.
Questo il pensiero dell’allenatore giallorosso nell’intervista rilasciata ai canali ufficiali del club: “È una delle sfide più affascinanti per chi fa questo mestiere. L’Athletic Bilbao è una squadra che ho affrontato diverse volte quando ho allenato in Spagna. Andare nel loro stadio, con quella storia e quel senso di appartenenza, non è mai facile. È una squadra molto forte, ma noi faremo di tutto per andare avanti nella competizione”.