Gli Ultras del Galatasaray in sostegno a Gaza: “Se la Palestina non è libera, il mondo è prigioniero”

Non è la prima volta che la tifoseria organizzata del Galatasaray mostra degli striscioni a sostegno della pace e dell'umanità, lo hanno fatto anche durante la partita di Europa League contro l'AZ Alkmaar

Redazione Social
3 min di lettura

Dall’inizio del conflitto in Medio Oriente, gli spalti degli stadi sono diventati luoghi di espressione sociale su tematiche che per molti anni sono sembrate “scontate”, come la pace e i diritti umani. Nel contesto in cui queste questioni vengono trascurate dalle maggioranze e dai media, i tifosi di calcio scelgono invece di affrontarle, ribadendo l’importanza dei valori fondamentali dell’umanità, prescindendo da qualsiasi appartenenza politica o ideologica.

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Uno degli esempi più significativi è quello dei sostenitori del Galatasaray, ovvero gli Ultraslan, che dall’inizio del conflitto israelo-palestinese hanno spesso manifestato a gran voce la loro opinione tramite striscioni di solidarietà e di pace.

Gli striscioni a sostegno della Palestina degli Ultraslan

L’ultimo evento di questa mobilitazione è avvenuto durante la partita di Europa League contro l’AZ Alkmaar, in cui i sostenitori turchi hanno esposto il messaggio: “Ringraziamo i sostenitori del Celtic per il loro incrollabile supporto per la Palestina”.

L’azione non è stata un caso isolato, ma si inserisce in un contesto di solidarietà che i tifosi del Galatasaray hanno dimostrato sin dall’inizio degli attacchi israeliani nella Striscia di Gaza:

  • 30 novembre 2023 – Durante la partita di Champions League con il Manchester United, i tifosi turchi hanno esposto uno striscione con la scritta: “L’umanità sta morendo a Gaza”.
  • 28 agosto 2024 – In occasione del match con gli Young Boys nei preliminari di Champions League, sugli spalti si leggeva: “L’umanità ha perso la coscienza a Gaza” e “Palestina libera”.
  • 7 novembre 2024 – Durante la partita di Europa League contro il Tottenham, gli striscioni riportavano il messaggio: “Lasciate vivere i bambini a Gaza”.
  • 20 febbraio 2025 – Durante la partita contro l’AZ Alkmaar, i tifosi hanno mostrato diversi messaggi:
    • “Ringraziamo i sostenitori del Celtic per il loro incrollabile supporto per la Palestina”
    • “Se la Palestina non è libera, il mondo è prigioniero”
    • “Stop al genocidio in Palestina”

Episodi come questo dimostrano che il calcio e, in particolare, le tifoserie organizzate possano diventare uno strumento di dibattito e sensibilizzazione su tematiche internazionali. Ed è così che gli spalti, considerati spesso solo luoghi di tifo, diventano tra i più importanti spazi di mobilitazione sociale.

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