Un occhio ai recuperi della 33ª giornata sarà inevitabile, sperando in passi falsi di Lazio e Juventus, ma la Roma è già proiettata ad una sfida contro l’Inter che comincerà quest’oggi a preparare a Trigoria. Un’occasione per sfatare il tabù big match in trasferta e per rimanere agganciati ad un 4° posto al momento distante 3 punti, difficile da raggiungere ma non impossibile. Serve dare di più rispetto alle ultime partite, sia come collettivo che come singoli, e un giocatore sottotono chiamato al riscatto è Alexis Saelemaekers, opaco dopo tante settimane in cui era stato uno dei più brillante del gruppo.
Qualcosa di fisiologico per carità, ma l’apporto degli esterni è una delle armi più efficaci da quando Ranieri è in panchina, e non può mancare proprio nel momento clou della stagione. Dopo i gol contro Monza e Como, solo 1 assist (il passaggio corto per la perla di Soulé nel derby) nelle 6 partite di campionato successive, e più in generale meno presenza da parte del belga in dribbling, tiri in porta e azioni salienti. I big match che attendono i giallorossi devono essere di rilancio per lui, prima di occuparsi di un mercato che lo vede diviso tra Roma, Milan e Premier League.
Newcastle e Forest in pressing, Roma e Milan a dialogo
“Con la Roma, tra lui e Abraham, sono due prestiti diversi. Dobbiamo parlarne come tali”, così qualche giorno fa Moncada proprio con riguardo alla situazione del belga e dell’inglese, scambiatisi di posto l’estate scorsa. Che Roma e Milan siano a dialogo per cercare un punto d’incontro non è un mistero, anche se gli ostacoli ci sono: i rossoneri sono interessati ad Abraham, ma urge una drastica diminuzione dell’ingaggio da 6 milioni che percepisce, mentre per Saelemaekers la richiesta rimane sui 20 milioni, una cifra alta che difficilmente i giallorossi sborseranno avendo i paletti del settlement agreement da rispettare.
Ad aggiungere problemi c’è la concorrenza, per un giocatore che, prestazioni alla mano, si è guadagnato l’interesse di qualche club: non solo un Nottingham Forest che lo segue ormai da settimane, ma anche un Newcastle che cerca nuova linfa sugli esterni d’attacco. Due squadre che, se tutto andasse bene, potrebbero offrire la Champions League all’ex Bologna (3ª e 4ª in Premier al momento), oltre ad avere le risorse economiche per accontentare il Milan. Dal canto suo Saelemaekers ha lasciato intendere di stare bene a Roma, ma tante sono le questioni che potrebbero portarlo lontano dalla capitale.