Mattinata intensa e carica di emozione per la Roma, che si è unita al lungo pellegrinaggio di fedeli e cittadini accorsi in Vaticano per dare l’ultimo saluto a Papa Francesco. In occasione dell’apertura della camera ardente nella Basilica di San Pietro, una delegazione giallorossa ha voluto rendere omaggio alla figura del Santo Padre, scomparso lunedì e già celebrato da oltre 50.000 persone solo nella prima giornata.
La delegazione della Roma
Come riportato da Filippo Biafora su Il Tempo, la delegazione romanista è arrivata in Vaticano questa mattina e ha lasciato la Basilica intorno alle 10:30. Presente una rappresentanza completa del club, a partire da Florent Ghisolfi, responsabile dell’area tecnica, accompagnato da Claudio Ranieri e dal team manager Simone Ricchio. Al loro fianco anche Maurizio Lombardo, Chief Football Operating Officer dell’AS Roma.
Presenti, tra i calciatori, capitan Pellegrini, Bryan Cristante e Gianluca Mancini, figure simboliche dello spogliatoio e della romanità giallorossa. Con loro anche Matias Soulé, Paulo Dybala e Leandro Paredes: il cuore argentino della Roma, fortemente legato alla figura di Bergoglio. A completare la delegazione, Carlo Feliziani, storico responsabile biglietteria, Vito Scala e Gianni Castaldi, responsabile della comunicazione.
Un gesto sobrio, silenzioso, ma profondamente sentito da parte della Roma, che ha voluto così omaggiare un Papa che nel corso del suo pontificato ha sempre mostrato affetto e attenzione verso il mondo dello sport e in particolare verso il calcio, spesso definito da lui stesso “scuola di vita e fraternità”.
Ranieri non parlerà in conferenza stampa
Domenica alle 15:00 la Roma affronterà l’Inter a San Siro in occasione della 34ª giornata di Serie A. Solitamente, Ranieri interviene in conferenza stampa due giorni prima di ogni gara, ma questa volta non sarà così. Infatti, l’allenatore non parlerà ai cronisti, dato che domani si celebra la Festa della Liberazione e sabato è giorno di lutto per i funerali del Pontefice.