Nell’arco delle ultime stagioni, la Roma ha acquistato calciatori importanti, che hanno rispettato o talvolta deluso le aspettative. In questa ultima categoria rientra Fernando Gago, arrivato nell’estate del 2011 in prestito oneroso con diritto di riscatto dal Real Madrid. Il centrocampista argentino sembrava poter lasciare il segno con i capitolini ma non è mai riuscito ad imporsi come un titolare, dato un rapporto non idilliaco con l’allora tecnico Luis Enrique. Il classe 1986 ha lasciato dopo una sola stagione, iniziando dal Valencia l’ultima fase della sua carriera. Dopo il ritiro dal calcio, l’argentino è diventato allenatore ed è arrivato a guidare il suo Boca Juniors, club in cui è nato calcisticamente.
Un’avventura iniziata solo lo scorso ottobre, che si è conclusa però nella giornata di oggi 29 aprile. Attraverso un comunicato sul loro sito, infatti, gli Xeneizes hanno ufficializzato l’esonero del 39enne. Lo stesso Gago paga l’eliminazione dalla semifinale della Copa Argentina ma, soprattutto, la sconfitta per 2-1 nel Superclasico contro gli storici rivali del River Plate. L’ex Roma diventa uno svincolato ed aspetta, quindi, una nuova opportunità .
Roma, l’esonero di Gago propizia la permanenza di Paredes
Da un certo punto di vista, l’esonero di Gago potrebbe propiziare la permanenza di Leandro Paredes alla Roma. L’ormai ex allenatore degli Xeneizes aveva infatti chiesto, nel calciomercato invernale, il cartellino del centrocampista alla sua dirigenza. Il colosso argentino appariva vicino al 30enne, rimasto alla corte dei giallorossi dopo esser tornato centrale nello scacchiere di Claudio Ranieri.
Data la separazione fra il Boca Juniors e Gago, quindi, il regista capitolino risulterebbe sempre più vicino a rimanere sotto l’ombra del Colosseo, lì dove potrebbe ancora dare tanto sia nel presente che nel futuro. La Roma continua a contare su Paredes, su uno di quei leader tecnici e caratteriali che tanto servono per rimanere stabilmente nelle parti alte della classifica.