Una vera e propria giornata da incubo quella che ha vissuto oggi la Roma Femminile. Alle ore 18:00, infatti, le giallorosse sono scese in campo allo stadio Sinigaglia contro la Juventus, con in palio la Coppa Italia. Un match estremamente delicato, un modo per riscattarsi dopo una stagione vissuta fra alti e bassi. L’incontro si è concluso con il risultato di 4-0 in favore delle bianconere, che hanno di fatto portato a casa il trofeo dopo aver vinto il campionato.
Pronti via e la Vecchia Signora passa in vantaggio al 13′ minuto, grazie al rigore trasformato da Cristiana Girelli. Sofia Cantore fa 2-0 al 21′, mentre Lindsey Thomas cala il tris al 30′. Dopo soli 4 minuti, a chiudere i conti è la bomber delle piemontesi autrice della prima rete, che sigla così il 4-0 e la sua personale doppietta. La reazione della Lupa non arriva, con la Juventus che tiene botta e mette in bacheca la Coppa Italia. Per la Roma guidata da Alessandro Spugna, invece, è notte fonda, in un’annata conclusasi negativamente.
Roma Femminile, una stagione da archiviare
Si può dire con estrema certezza che la stagione della Roma Femminile sia stata caratterizzata da folate, da momenti positivi e negativi. Le giallorosse dovranno tracciare un bilancio di questa annata, a cominciare dal piazzamento in campionato. Le ragazze guidate da Alessandro Spugna non sono riuscite a tenere testa alla Juventus capolista ma hanno centrato la qualificazione alla prossima Champions League, all’ultima giornata della Poule Scudetto. Proprio in Coppa Campioni, invece, è arrivata l’eliminazione ai gironi, nonostante un inizio con 6 punti in due partite. La Coppa Italia sembrava essere il modo per riscattarsi al fotofinish, ma le capitoline sono uscite sconfitte con un netto 4-0 che ha messo in risalto la differenza con le avversarie. La società dovrà ora riflettere sul futuro delle calciatrici e del tecnico, in vista della prossima annata.