Tanti i giocatori che sotto la guida di Ranieri sono esplosi e si sono rilanciati clamorosamente, per una Roma che ha volato in questo 2025. Forse il solo Pellegrini non ne ha beneficiato, ma proprio oggi il capitano ha allontanato le voci di addio ed è pronto a rilanciarsi nella prossima stagione. Chi ha vissuto un’altalena di stati d’animo quest’anno è stato Leandro Paredes: prima messo fuori progetto da Juric, poi fulcro del centrocampo con l’arrivo di Ranieri, fino alle 4 panchine consecutive di questo mese che avevano sorpreso non poco.
“Non gioca? Cosa abbiamo fatto nelle ultime 9 partire?”, aveva detto Sir Claudio in conferenza stampa, e in effetti i risultati ottenuti senza l’argentino in campo gli davano ragione, ma all’improvviso ecco il rilancio dal primo minuto contro il Milan. Il risultato? 78′ minuti di grande sostanza e concretezza, oltre al grande gol su punizione che riporta in vantaggio la Roma e spiana la strada verso la vittoria. Ancora una volta Ranieri dimostra come tutti siano importanti ma nessuno indispensabile, con Paredes che gioca e impatta, in campo come nelle casse del club.
C’è infatti un piccolo prezzo da pagare per la prestazione messa in campo ieri dall’argentina, ovvero quel bonus da 2 milioni da corrispondere al PSG: con quella di ieri, sono 80 presenze in due anni per Paredes da quando è tornato nella capitale, quell’80% di match disputati nel biennio che serviva per far scattare tale piccolo indennizzo da sborsare nelle casse dei francesi, dai quali era arrivato. Poco male visto il risultato della partita ed una Champions League ancora possibile, prima di scoprire poi quale sarà il futuro del centrocampista.
Paredes: “Champions? Abbiamo ancora una partita, cercheremo di vincere”
Ancora difficile sbilanciarsi su cosa deciderà di fare Leo nella prossima stagione, anche se la sensazione è che possa rimanere fino alla scadenza del contratto per poi tornare in patria. Nulla gli vieta però di aprire nuovamente al quel Boca Juniors che tanto desidera già in estate, ed anche il club non farebbe carte false per trattenerlo. Testa però che va al Torino, e poi si vedrà: “Un’emozione grandissima, entrare con i miei figli e poi fare una partita così per lottare fino alla fine per entrare in Champions. Quante chances di raggiungerla? Abbiamo ancora una partita, domenica cercheremo di vincere“.