Tempo di cambiamenti in casa Roma, pronta a rilanciarsi con uno spirito tutto nuovo dopo un finale di stagione ottimo che ha quantomeno confermato l’Europa League. Si parte con l’arrivo di Gasperini, che ha declinato la Juventus per i giallorossi, ed ora entrerà nel vivo un mercato che vede in bilico big del calibro di Svilar e Dovbyk. Aria di rivoluzione però c’è anche nel Fenerbahce, dove un ex giallorosso tanto amato come Mourinho potrebbe essere giunto al capolinea della sua avventura in una Turchia che lo critica aspramente dal suo arrivo.
Chi è sicuramente destinato ad interrompere il rapporto con i gialloneri è lo staff dello Special One, almeno stando alle parole del giornalista locale Yagiz Sambuncuoglu: il primo a salutare è lo storico vice Salvatore Foti, e per lui ci sarebbero gli interessi di Monza, Sampdoria e Bari in Serie B per iniziare la propria carriera da solista. Addii anche per Stefano Rapetti (preparatore atletico), Giovanni Cerra e Luca Fatiga (Match Analyst), quest’ultimo l’unico che non faceva parte del gruppo lavoro di Mourinho ai tempi della Roma. Una decisione da parte del Fenerbahce che potrebbe convincere José a cambiare aria.
Il messaggio di Dzeko
Anche la rosa, dopo una stagione a dir poco deludente, si prepara a subire cambiamenti, ed oltre a quello di Tadic è ufficiale anche l’addio di Edin Dzeko, altro ex giallorosso che a Roma ha lasciato ricordi indelebili. Questo il messaggio del bosniaco: “È giunto il momento di dirci addio. Separarsi non è mai facile, soprattutto quando una squadra ti ha segnato così profondamente. Ringrazio tutti coloro che mi hanno trattato come una famiglia negli ultimi due anni. Voi siete il vero cuore del Fenerbahce e vi porterò sempre con me. Non siamo riusciti ad alzare trofei che sognavamo, ma sono orgoglioso di aver indossato una maglia storica e onorevole”.
Parole dolci di un attaccante meraviglioso ed estremamente legato al Fenerbahce, che ha voluto anch’esso dedicare un pensiero a Dzeko tramite un video sui propri canali social: “Alcuni segnano gol, altri indossano la fascia di capitano. Dzeko ha fatto entrambe le cose e ha guidato come pochi altri. Grazie Edin, sarai sempre nei nostri cuori”.