Continua la festa per le vie della capitale dopo un derby che ha risollevato il morale di un popolo giallorosso martoriato da una prima parte di stagione che dire travagliata non rende l’idea. Roma che però non può concedersi il lusso di abbassare la guardia, a partire dalla difficile trasferta di Bologna, il tutto in mezzo ad un calciomercato che deve necessariamente portare novità. Dalla questione Baldanzi ad una difesa da puntellare, fino al post Le Fée e ad un vice Dovbyk non facile da individuare. Su quest’ultimo punto Beto è un nome caldo, ma occhio all’imprevisto.
Tuttosport lancia la notizia dell’accordo tra il Torino e il calciatore, che ha dato il via libera per il trasferimento in granata. Tanta voglia di tornare ai fasti dei tempi all’Udinese per il portoghese, avviluppatosi in un Everton che non lo ha mai visto esplodere in Premier League. Per lui 463′ distribuiti in 15 presenze (solo 221′ in Premier League) e 4 reti, di cui appena 1 in campionato. Con il Torino in difficoltà totale in zona gol (19 in altrettante gare) dopo l’infortunio di Zapata, va da se che il posto da titolare nella squadra di Vanoli sarebbe garantito.
Non resta che trattare con il club di appartenenza, che non sembra voler scendere a compromessi: Everton che chiede 25 milioni come obbligo di riscatto legato al prestito, una cifra decisamente importate che i granata stanno cercando di abbassare. Il Ds Vagnati inoltre, come ulteriore condizione per l’acquisto, vorrebbe aggiungere alla salvezza anche un minimo di gol che Beto deve mettere a referto da qui a fine stagione. Torino che fa dunque sul serio, con la Roma avvisata e chiamata a rispondere al più presto.
I Friedkin un fattore
Se i granata, nelle ultime ore, hanno sondato anche l’ex Fiorentina, e attuale centravanti del Benfica, Arthur Cabral come alternativa a Beto, i giallorossi non hanno fatto registrare altri interessi, al netto di un Raspadori che Conte sembra voler tenere alla base. Come detto però serve muoversi in fretta vista la concorrenza, e i Friedkin non possono non essere un fattore: Da qualche settimana ormai l’Everton è di loro proprietà, e ciò fa pensare che la Roma possa avere un canale preferenziale per operazioni di mercato. I prossimi giorni ci diranno di più.
