Alle ore 18 è andato in scena il derby lombardo tra Milan e Como, terminato sul 2-1 con la seconda rimonta consecutiva dei rossoneri dopo quella di settimana scorsa con il Lecce. A ribaltare l’iniziale vantaggio di Da Cunha sono i soliti Pulisic e Reijnders, che riportano momentaneamente Conceicao al settimo posto in classifica. Terza partita consecutiva senza vittoria invece per Fabregas, che esce da San Siro con qualche rammarico per non aver sfruttato e mantenuto il vantaggio dopo un grande primo tempo.
Milan-Como 2-1, il racconto del match
La sfida si apre con la prima emozione dopo pochi minuti targata Milan, ma Musah, sul servizio di Theo Hernandez, dopo aver saltato Butez, non riesce a trovare lo specchio della porta. Il pericolo sveglia il Como, che per due volte si rende pericoloso con Nico Paz, che ci prova prima su punizione e poi con un tiro strozzato. Poco dopo la mezz’ora è ancora il gioiellino spagnolo ad andare vicino al vantaggio, ma Maignan riesce ad opporsi, rinviando però solo di poco l’1-0 della formazione ospite.
Al 33′ infatti il Como trova la rete con De Cunha, che sfrutta nel migliore dei modi l’assist del solito Nico Paz battendo l’estremo difensore rossonero da fuori area. Prima di rientrare negli spogliatoi a creare scompiglio sono ancora i lariani, ma Maignan salva su Kempf evitando il raddoppio. La ripresa si apre subito all’insegna delle emozioni, con Da Cunha che si vede annullare dal VAR il 2-0 per fuorigioco, mentre poco dopo il Milan pareggia grazie a Pulisic, imbeccato alla perfezione da Reijnders.
Il Como prova immediatamente a reagire ma a salire in cattedra è il centrocampista olandese, che al 69′ prende le misure scheggiando la traversa, mentre al 76′ completa la rimonta del Milan siglando il 2-1 dopo un perfetto assist di Tammy Abraham, entrato poco prima al posto di uno spento Santiago Gimenez. Sul finale invece è ancora Reijnders a sfiorare la doppietta personale calciando però fuori da ottima posizione. A pochi minuti dal triplice fischio cresce il nervosismo con Dele Alli, all’esordio in Serie A, che viene espulso per un brutto fallo su Loftus-Cheek, mentre nel recupero non accade più nulla di significativo, con i rossoneri che trovano un’importantissima vittoria.