Nel silenzio di Trigoria prosegue il lavoro targato Gasperini, intento a portare le sue idee di gioco ad una Roma che vuole quest’anno ottenere quella qualificazione alla Champions League rimandata per troppo tempo. Il tecnico però aspetta buone notizie da un calciomercato che non gli ha regalato ancora sulla, sebbene sia questione di tempo: a centrocampo tanta carne al fuoco, dall’arrivo di El Aynaoui ad un Cristante in bilico, ma c’è anche una difesa a cui va messa mano dopo gli addii di Hummels e Nelsson, e la priorità sembra essere Daniele Ghilardi.
Un colpo tanto per l’immediato, viste le ottime recenti esperienze con Sampdoria, Verona e Italia U21, quanto in prospettiva, trattandosi di un classe 2003 che ha ancora tante potenzialità inespresse da scoprire. I giallorossi vogliono aggiudicarselo prima che esploda definitivamente e si crei di conseguenza la ressa per lui: Il Messaggero segnala una richiesta degli scaligeri di 10 milioni per Ghilardi, non una cifra proibitiva per una Roma che al momento ne ha offerti 4. Si tratterà nei prossimi giorni per capire se ci sarà margine per giungere ad un punto d’incontro, con Massara che intanto segue anche Aroon Anselmino.
L’argentino senza passaporto comunitario
Trattasi in questo caso di un profilo ancora più giovane di Ghilardi, un classe 2005 che mostra un potenziale davvero alto. Non è un caso infatti che, l’estate scorsa, il Chelsea abbia sborsato ben 16,5 milioni per strappare il suo cartellino al Boca Juniors, decidendo comunque di lasciarlo in prestito agli Xenezies per la stagione per permettergli di avere minutaggio e crescere. In quest’ultimo mese la soddisfazione di vincere il Mondiale per Club con i Blues, giocando per solo 2′ in tutto il torneo, ed ora per Anselmino c’è un futuro ancora tutto da decifrare.
Difficile per lui trovare spazio alla corte di Enzo Maresca, cosa che non esclude una nuova partenza, magari in prestito, ed ecco che per la Roma potrebbe diventare un’occasione di mercato importante. C’è però un problema da non sottovalutare: il giovane argentino è sprovvisto di passaporto comunitario, un grattacapo che un direttore sportivo deve sempre tenere in considerazione nella costruzione della rosa, ma non è detto che tale dettaglio infici necessariamente un affare a cui Massara sta pensando.
