Finalmente il 2025, un anno che deve necessariamente portare maggior serenità e gioia ad una Roma che ne ha passate fin troppe. Il tutto si apre con un gennaio di fuoco, tra un calciomercato frenetico che porterà novità nell’organico ad una qualificazione al prossimo turno di Europa League essenziale, fino ad un derby che non ha mai visto un distacco di 15 punti con la Lazio alla vigilia del confronto diretto. Qualche punto fermo da tenersi stretto, tra Ranieri e precedenti, è stato costruito, a partire dalla certezza Mile Svilar.
Un’intuizione pazzesca di De Rossi quella di piazzarlo titolare al posto di Rui Patricio, appena arrivato sulla panchina giallorossa al posto di Mourinho, che ha permesso di scoprire un portiere ora non più promessa incompiuta. La costanza di rendimento, tanto nelle partite di cartello quanto in quella ordinarie, è spaventosa, tant’è che nessuno dopo DDR ha avuto il coraggio di metterlo in discussione. Crescita e ottimo rendimento del belga sono testinomiati anche dai numeri.
Come riportato da Sky Sport, sono ben 115 gli interventi decisivi di Svilar nel 2024, un numero decisamente alto che attesta come sia stato un fattore decisivo per togliere le castagne dal fuoco più di una volta, ad una difesa della Roma per nulla impeccabile. Un numero che gli vale il 2° posto in Serie A, dietro ad un Wladimiro Falcone a quota 123, e la top 10 nei 5 maggiori campionati d’Europa (guida Flekken del Brentford con 156 parate). Cos’altro serve per rendere il rinnovo del belga una priorità?
Rinnovo Svilar, cauto ottimismo
Che sia un punto all’ordine del giorno del club è risaputo, ma il tempo passa e tutto sembra tacere sull’argomento. Svilar gudagna meno di 1 milioni a stagione, una cifra ridicola considerato il rendimento avuto e se paragonata a colleghi e compagni di squadra (Shomurodov e Saud guadagnano di più giusto per citarne un paio). La scandeza nel 2027 e la felicità del portiere nella capitale giustificano un cauto ottimismo, del quale però non bisogna abusare. Il classe ’99, il cui valore è schizzato intorno ai 40 milioni, ha già avuto sondaggi dalla Premier League, un campionato che affascina chiunque.