Manca solo una piccola firmetta, un dettaglio scontato per una trattativa che si ĆØ risolta in breve tempo e con lāepilogo che tutti si aspettavano e speravano. Il Claudio Ranieri tris ĆØ realtĆ , con il tecnico di Testaccio che, per amore della Roma, torna ad allenare dopo che questāestate aveva di fatto annunciato lāaddio al calcio, almeno per quanto riguarda le squadre di club. Lāennesima dimostrazione di come lāex Leicester e Cagliari non sappia dire di no di fronte alla Magica ferita, e il bagno di folla che lo ha accolto a Fiumicino dimostra lāaffetto tra le parti.
Soltanto Liedholm vanta piĆ¹ ritorni di lui in giallorosso (4), mentre Masetti ĆØ anchāesso a 3. Una scelta di cuore e facile quella di Ranieri, che comunque nel colloquio avuto con i Friedkin a Londra, nel quale lāaccordo per il terzo ritorno ha preso forma, il tecnico ha avanzato delle condizioni per accettare lāincarico. Presupposti inderogabili che, come ĆØ automatico pensare visto il tipo di persona, non riguardano nĆ© la lunghezza del contratto, che sarĆ fino a giugno 2025, nĆ© tantomeno lo stipendio. Mercato e un ruolo da dirigente sono stati gli argomenti di discussione.
Roma ai romani
Questo secondo punto sembra essere stato il piĆ¹ pressante per Sir Claudio: lāaiuto alla Roma nellāimmediato, con la sua innata esperienza da allenatore, ĆØ solo il principio, con Ranieri che vuole aiutare il club piĆ¹ alla radice: ĆØ evidente come alla societĆ manchino figure che conoscano il mestiere, come funziona il calcio italiano, che vadano in soccorso di una proprietĆ lontana prima di tutto di mentalitĆ che a livello fisico. Il tecnico di Testaccio vuole essere quel dirigente in futuro, quellāelemento di raccordo tra squadra e poteri alti e che sappia parlare a pubblico e stampa.
Per lāimmediato invece cāĆØ il mercato, un qualcosa su cui i Friedkin sono chiamati a mettere nuovamente mano anche a gennaio. Se si sia parlato giĆ di nomi o di ruoli su cui intervenire, con gli esterni maggiori indiziati, non ĆØ dato saperlo, ma qualche regalino per Ranieri potrebbe arrivare, e questo tempo sarĆ utile anche per capire chi degli scontenti ĆØ recuperabile, vedi i vari Hummels, Hermoso e Paredes per citarne alcuni, e chi invece dovrĆ salutare la capitale.
Ranieri vuole protezione: 5 nomi per il CEO
CāĆØ dellāaltro perĆ². Claudio pretende quella protezione e sostegno che non sono stati dati nĆ© a De Rossi nĆ© tanto meno a Juric, lasciato in balia degli eventi. Al di lĆ di un Ghisolfi che in piĆ¹ occasione ĆØ sembrato inadeguato a fare le veci del club, serve il nuovo CEO, un uomo che faccia dimenticare lāaberrante lavoro di Lina Souloukou. 5 i nomi in lizza: Carnevali ĆØ il preferito, ma nelle ultime ore la sua candidatura a subito un brusco rallentamento, ma lāidea Antonello rimane la piĆ¹ quotata. Sondati poi anche Fenucci del Bologna, Perrelli (dirigente Sky Sport) e Alberton Uncini Manganelli, tifoso giallorosso e Global GM di Adidas Running.