Pensare ad una Roma a due punti dalla Champions League, in attesa del Bologna questa sera, a 4 partite dal termine della stagione avrebbe fatto ridere chiunque a Natale, eppure eccoci qua. La vittoria di San Siro contro l’Inter ormai ex capolista è quell’episodio che può dare la spinta necessaria per provare a materializzare l’impresa, sia per i tre punti che per come è venuta. Ieri pomeriggio la solita difesa perfettamente oliata, un Soulé ormai trascinatore vero ed anche un centrocampo che ha retto e fatto filtro in maniera egregia.
La scena se l’è sicuramente presa un Manu Koné monumentale, un centrocampista totale che ieri era su ogni pallone, tanto in fase difensiva quanto in quella di costruzione e ripartenza, senza però tralasciare il suo compagno di riparto. Partita di sostanza anche per Bryan Cristante, un giocatore che si porta ormai da mesi il peso di una tifoseria non più dalla sua parte ma che sta offrendo un contributo prezioso nelle ultime partite. Titolare in 4 della ultime 5 gare di campionato e 45 minuti nel derby, per quello che è a tutti gli effetti un pupillo di Ranieri, incapace ormai di fare a meno del suo filtro in mediana.
Chi ne sta risentendo è un Leandro Paredes messo sorprendentemente in disparte: non sono lontani i tempi in cui, appena arrivato in panchina, Sir Claudio rimetteva in cabina di regia quello che era considerato da tutti l’uomo imprescindibile di questa Roma, in grado di farla girare nel modo e nei tempi giusti. La musica però è cambiata: 90 minuti in panchina contro Inter, Verona e Lecce, appena 74 accumulati tra Juventus e Lazio, con Ranieri che sta preferendo corsa e sostanza e geometrie al centro. Che possa cambiare il futuro dell’argentino e di Cristante?
Incognita Cristante, Paredes al Boca nel 2026
Dopo la telenovela di gennaio, ciò che accadrà al Campione del Mondo di San Justo sembra essere abbastanza chiaro: c’è un contratto con la Roma per un altro anno ed un Boca Juniors che lo attende nel 2026 alla scadenza dello stesso, dopo il prossimo Mondiale con l’Argentina. Mai dire mai anche per quest’estate, ma un’altra stagione in giallorosso è possibile. Più un’incognita il futuro di Cristante, che ha un accordo fino al 2027 ed un rapporto con il tifo che fa presagire un addio. Le ultime buone prestazioni però, unite ad un Ranieri che lo stima, potrebbero aprire nuovi scenari.