Era già un tema caldissimo nella capitale, ma la conclusione della stagione lo renderà inevitabilmente l’unico pensiero dei tifosi nei prossimi giorni: chi allenerà al Roma il prossimo anno? Auguri a chi sarà chiamato a sostituire un Ranieri come sempre eroico e giustamente tributato dalla sua gente, perché fare meglio non sarà facile, ma avere Sir Claudio alle spalle a fare da chioccia aiuterò sicuramente. Non resta che attendere l’annuncio dei Friedkin, e chissà che il prescelto possa essere quel Fabregas sulla bocca di tutti.
Da giorni il pressing dei giallorossi sullo spagnolo è cresciuto a dismisura, per quello che è ritenuto da tutto l’ambiente il profilo giusto da cui ripartire, per età, carisma e idee nuove di gioco. Non è un caso che la Roma abbia avanzato un’offerta da quasi 5 milioni per tre stagioni, un contratto da top allenatore in Italia e non solo, che non può non fare gola. Il Como però non molla e sembra essere disposto a pareggiare la proposta, facendo poi leva sul grande progetto che sta mettendo in piedi e l’ottimo rapporto con Fabregas stesso.
A cercare di spegnere gli entusiasmi del popolo giallorosso ci ha pensato anche Patrick Cutrone. L’attaccante dei lariani, a margine dell’evento benefico Facciamo gol tra le stelle, ha parlato così ai microfoni di Sportitalia: “Col mister ci siamo salutati come sempre, ci ha detto di rilassarci, di goderci le vacanze e che ci rivedremo tutti il 10 luglio“. Un potenziale indizio dell’ipotetica permanenza di Fabregas al Como, e vedremo se i prossimi giorni diranno di più.
La Roma ha già scelto
Certo è che in questa telenovela allenatore, che vede in lizza anche Gasperini, non si può prescindere da un particolare: la Roma ha già scelto il post Ranieri, ed è stato proprio quest’ultimo a rivelare che l’accordo è in essere da un po’, a prescindere da quella che sarebbe stata l’Europa ottenuta, e che sta ai Friedkin decidere quando annunciare il tutto. Se ciò è vero, e il prescelto fosse effettivamente Fabregas, sarebbe giustificabile tutta questa sicurezza per l’arrivo di un allenatore attualmente sotto contratto con un altro club, di cui possiede tra l’altro delle quote?