Nel calcio, si sa, la memoria è molto corta, e ciò che la Roma combinerà in un finale di stagione complicatissimo impreziosirà e getterà nel dimenticatoio ciò che di buono fatto dall’arrivo di Ranieri ad oggi. La cavalcata che i giallorossi stanno però compiendo merita, ancora una volta, di essere sottolineata, perché nessuno in Europa è riuscito a tenere in campionato il ritmo imposto da inizio 2025. Un anno iniziato col botto, visto che la prima sfida dopo i brindisi di capodanno ha visto il 2-0 rifilato alla Lazio, una partita che ogni volta prescinde da discorsi di classifica.
Eppure è proprio quest’ultima a fare specie pensando a quale era la situazione alla vigilia di quel 5 gennaio: romane reduci dai pareggi di fine 2024 contro Atalanta e Milan, Roma a -15 dai biancocelesti e nettamente sfavorita in un derby che poteva voler dire 18 lunghezze di distacco dagli acerrimi rivali. I pronostici però sono fatti per essere ribaltati, e poco meno di 3 mesi dopo eccoci qui a raccontare uno scenario impensabile: giallorossi vittoriosi a Lecce, ennesimo passo falso della banda di Baroni (1-1 col Torino) e sorpasso effettuato alla Lazio, dietro a causa della sconfitta nello scontro diretto (squadre pari a 52 punti).
Nessuno poteva pensare ad un presente del genere, o quasi. Sì perché Hummels lo aveva detto in tempi non sospetti, proprio tre giorni prima del derby a Il Messaggero: “Sono convinto che possiamo ancora arrivare sopra alla Lazio”. Parole di un visionario in grado di guardare nel futuro, che prima di prepararsi alla prossima stracittadina (13 aprile), vuole il riscatto personale contro la Juventus, in una 31ª giornata che vedrà anche Atalanta-Lazio e Bologna-Napoli.
Ranieri di rimonta, i punti recuperati alle rivali
Proprio come nell’ultimo derby, Hummels cercherà altre prestazioni da top player per trascinare la squadra, in cerca di quell’obiettivo Champions League tornato possibile. Merito di una rimonta targata Ranieri, folle nei numeri ma bella proprio per questo. I punti recuperati alle rivali per il 4° posto fanno impressione: a fine novembre il Milan era a +6, mentre ora è a -5, la Juventus è passata da -12 a -3, sull’Atalanta sono stai recuperati 11 punti, oltre ai 16 sulla Fiorentina, i 15 sulla Lazio e i 4 su Napoli e Bologna. Solo sull’Inter la distanza è rimasta la stessa.