Partiamo con i doverosi auguri di buon anno a tutti i tifosi giallorossi, con la speranza, per quanto riguarda la squadra della capitale, che questo possa portare piรน gioia e serenitร di quanto ha fatto il 2024. E non si puรฒ certo dire che gennaio non riservi impegni importanti alla Roma, chiamata ad un mese di fuoco determinante per la sua stagione. Ci sono i rinnovi di Svilar e Pisilli da impostare, un calciomercato che vuole essere importante, il girone di Europa League da chiudere con la qualificazione al prossimo turno, ed un derby della capitale che stapperร lโanno.
Appuntamento domenica 5 gennaio alle 20:45, in uno stadio Olimpico gremito per una partita che, come ogni volta, prescinde da discorsi di classifica. La stracittadina torna ad essere la prima gara dellโanno per le due compagini a distanza di quasi 20 anni esatti: Lazio vincente nella serata del 6 gennaio 2005, un 3-1 rifilato ai giallorossi rimasto purtroppo nella storia non solo per il risultato.
Dopo aver segnato il gran gol del vantaggio con un destro al volo, al quale erano seguiti il pareggio di Cassano, il nuovo vantaggio di Cesar e la rete finale di Rocchi, Paolo Di Canio si rese protagonista di una teatrale uscita dal campo alla sostituzione: mano battuta sul petto ripetutamente, parole forti rivolte ai giocatori della Roma e il segno del โtreโ fatto con la mano rivolto prima alla curva giallorossa e poi alla tribuna. Lโaugurio รจ che il 2025 sia favorevole alla banda di Ranieri, benchรฉ la classifica veda la Lazio volare rispetto ai cugini.
Prima gara dellโanno: la Roma cerca il tris
Questo per quanto riguarda un ricordo purtroppo doloroso di un derby storico, ma quali sono i precedenti dei giallorossi nella prima gara dellโanno? Prendendo in esame gli ultimi 10 anni, il bilancio รจ agrodolce: 6 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte. Roma che cerca il tris dopo i successi degli ultimi due anni, lโ1-0 del 4 gennaio 2023, firmato da Lorenzo Pellegrini su rigore contro il Bologna, che seguiva il solo punto conquistato tra Lazio, Sassuolo e Torino, e il 2-1 del 3 gennaio 2024 sulla Cremonese negli ottavi di Coppa Italia, con Lukaku e Dybala a ribaltare il vantaggio di Tsadjout.
Per il resto, come detto, alti e bassi per la Roma nellโesordio post cotechino e lenticchie: dalla sconfitta contro il Milan a San Siro nel 2022, con rete inutile dellโex Abraham adesso in rossonero, alle vittorie meno appariscenti contro Crotone, Virtus Entella (Coppa Italia) e Genoa; fino alle cocenti sconfitte contro Atalanta e Torino (doppietta di Belotti nel 2020) e al pirotecnico 3-3 sul campo del Chievo Verona nel 2016, con marcatori buoni per amanti veri dellโamarcord: Paloschi, Dainelli e Simone Pepe per i gialloblรน, Sadiq, Florenzi e Iago Falque per i capitolini.
10 anni fa Udinese-Roma 0-1: Astori e il gol-non gol
Particolarmente curioso e degno di nota, per piรน motivi, รจ Udinese-Roma 0-1 di 10 anni fa, datato 6 gennaio 2015. Una partita maschia in uno stadio โa metร โ, visto che erano in corso i lavori per la ristrutturazione dello Stadio Friuli (poi Dacia Arena ed ora Bluenergy Arena), risolta dal primo ed unico gol in giallorosso di Davide Astori, proprio in quella cittร dove, poco piรน di 3 anni dopo, si consumerร la sua tragica dipartita.
Una rete singolare, un colpo di testa su calcio di punizione battuto da Totti che impatta contro la traversa, batte a terra sulla linea e viene recuperata da Karnezis. Attimi di stand-by prima che il direttore di gara Guida, aiutato dallโallora arbitro di porta Maresca, assegni il gol. Tanti replay da varie angolazioni e nessuna che tolga ogni dubbio, con la palla per gran parte dentro ma forse non completamente. Sarร quello uno dei gol-non gol decisivi che convincerร la Lega ad aprire allโintroduzione della Goal Line Technology in Serie A.