Dopo i giorni di riposo concessi dalla società, la Roma ha ripreso ad allenarsi a Trigoria, con un gruppo ridotto a causa delle numerose convocazioni internazionali. Tuttavia, a disposizione ci sono ancora diversi giocatori di spessore, offrendo al neo allenatore Claudio Ranieri l’opportunità di iniziare a lavorare con un nucleo importante di veterani e leader dello spogliatoio.
Questi giorni saranno preziosi per il nuovo tecnico, che dovrà rapidamente instaurare un buon rapporto con la squadra e iniziare a lavorare in vista di un calendario estremamente impegnativo, che vedrà la Roma affrontare Napoli, Tottenham e Atalanta in 8 giorni. A Trigoria sono rimasti anche Paulo Dybala e Matias Soulé, che non sono stati convocati dall’Argentina per gli impegni nelle qualificazioni al Mondiale del 2026.
Lo spot dell’Argentina
Per la seconda sosta consecutiva, Dybala è rimasto a Roma. Se il mese scorso l’assenza era stata causata da un problema fisico, questa volta il ct argentino Lionel Scaloni ha scelto di non convocarlo, complice anche il periodo complicato della Roma e le prestazioni altalenanti della Joya. Un discorso simile vale anche per il giovane Soulé, che sta ancora cercando di trovare continuità nella sua prima stagione nella capitale.
Nonostante l’esclusione, i due giocatori restano comunque centrali nell’immaginario della nazionale argentina. Infatti, la Seleccion, in collaborazione con Adidas, ha lanciato la sua nuova maglia della collezione Originals del bran tedesco. Nel lancio del nuovo kit compaiono proprio Dybala e Soulé, sia nel post classico di presentazione che nel video spot.
Dybala al centro del progetto
Ranieri ha speso parole al miele per Dybala, che proprio oggi compie 31 anni, nella conferenza stampa di presentazione a Trigoria: “È stata la prima cosa che ho chiesto al presidente Friedkin. Su Dybala decido io. Non mi interessa se ci sono clausole, accordi o altro, lui quando sta bene fa la differenza e io scelgo chi voglio”.
Dunque, Dybala continuerà a essere un elemento centrale anche nel nuovo progetto tecnico. La Joya prosegue nel lavoro personalizzato studiato con lo staff e nei prossimi giorni tornerà ad allenarsi in gruppo. L’obiettivo è presentarsi al rientro dalla sosta al meglio della forma, per aiutare la Roma ad uscire fuori dalla crisi e per riconquistare l’Argentina.
