Esame Como all’orizzonte per i giallorossi, chiamati a dare continuità rispetto alla crescita costante di queste ultime settimane. Lo stesso Ranieri ha identificato dicembre come mese decisivo per le ambizioni della Roma, per capire quali potranno essere i reali obbiettivi stagionali, e dunque, alle buone prestazioni offerte, bisogna continuare ad aggiungere i punti. Al Senigallia si troverò di fronte una squadra reduce da due pareggi consecutivi, negli scontri diretti con Monza e Venezia, ma che non vince addirittura dal 3-2 rifilato al Verona il 29 settembre scorso.
A Fabregas servono punti per abbandonare il terz’ultimo posto della classifica, in coabitazione col Verona, e queste sono state le sue parole in conferenza stampa: “Noi vogliamo vincere sempre, ma sappiamo che la Roma è più forte di noi, anche sotto il profilo delle individualità. Ma questo è un stimolo in più per fare bene e lottare con le tutte le energie. Dobbiamo essere compatti e attenti in fase difensiva, sereni nel possesso palla senza farci prendere dal nervosismo, con la nostra mentalità. Importante è sfruttare gli spazi e utilizzare gli esterni per essere pericolosi in area. Loro si sono strutturati bene grazie alla mentalità portata da Ranieri, sono più organizzati”.
Dal modulo a Reina e Sergi Roberto
Rispetto ma no paura dunque per Fabregas, che sa che contro una Roma rigenerata servirà la partita perfetta. Qualche indicazione circa disposizione in campo ed interpreti il tecnico spagnolo l’ha data: “Ho scelto il modulo ma non ancora chi giocherà. Abbiamo un problema sulla fascia sinistra perché praticamente non c’è nessuno, oltre a Moreno anche Sala non è disponibile. Abbiamo ancora un allenamento per mettere a fuoco alcune cose, prima di decidere tra Iovine e Barba sull’out mancino”.
Parole anche sulla porta, centrocampo e il recupero di un veterano importantissimo per il Como: “Tra i pali molto probabile la conferma di Reina, mentre a centrocampo c’è da scegliere tra Da Cunha, Mazzitelli e Engelhardt. Molto importante sapere per noi che è recuperato Sergi Roberto. Non dall’inizio ma lo staff pensa che potrà giocare circa 20/25 minuti, mentre contro l’Inter magari una 60ina. Piano piano sarà pronto per fare una partita completa”. Occhio poi all’ex Belotti là davanti, pronto a prendersi la rivincita sulla Roma.