La vittoria per 2-1 con l’Udinese è stata cruciale per la Roma. I giallorossi sono tornati al successo dopo la debacle patita ad Alkmaar, grazie ad una prova di ottimo livello specialmente dal punto di vista caratteriale. Il focus si sposta comprensibilmente sull’Europa League, competizione da onorare. Già, perché c’è un pass per i playoff da provare a strappare. In tal senso, i capitolini starebbero preparando con cura la prossima gara con l’Eintracht Francoforte, in programma giovedì 30 gennaio alle 21:00 allo stadio Olimpico. Un match estremamente delicato, contro un cliente ostico e desideroso di rimanere nella top 8 della Coppa UEFA.
Attenzione, però, anche a ciò che sta succedendo dietro le quinte nel club. I Friedkin sarebbero alle prese, infatti, con delle delicate valutazioni per quanto concerne l’organigramma societario. Il primo nome sotto esame risulterebbe essere quello di Florent Ghisolfi, direttore tecnico della Lupa. Arrivato lo scorso giugno, il francese non ha convinto nell’arco della sessione estiva di calciomercato e sta provando a riconquistare l’ambiente in questo gennaio, con dei colpi funzionali e mirati. Qualora il 39enne dovesse saltare, stando a quanto fatto trapelare da La Repubblica, la Roma virerebbe sul sostituto, che risponderebbe al profilo dell’attuale DS del Bologna Giovanni Sartori.
Roma, Sartori per il post Ghisolfi: Sogliano l’alternativa
Una delle realtà più interessanti del nostro campionato è il Bologna, squadra che si sta sempre più stabilendo in alta classifica anche grazie ad una struttura societaria importante. Il lavoro effettuato da Sartori è passato spesso e volentieri in sordina, non per i club del nostro campionato. Già, perché la Roma starebbe seguendo da tempo il classe 1957, tra i papabili per il dopo Ghisolfi nel caso in cui quest’ultimo non dovesse guadagnarsi la riconferma.
I Friedkin, però, sono ben consapevoli che per il ruolo di DS serva avere a disposizione anche un’alternativa, un piano B che sia al livello dell’idea principale. I giallorossi avrebbero messo nel mirino il nome di Sean Sogliano, caposaldo del Verona grazie al quale si è messo in mostra come un dirigente a tutto tondo. La Roma è alle prese con un vero e proprio restyling societario, per tornare tra le prime della classe.