Anche nell’ultima sfida di campionato contro il Monza, la Roma ha mostrato di essere ancora una squadra fragile, ma soprattutto che non riesce ad incidere come dovrebbe in fase offensiva. Troppo pochi infatti i soli 8 gol messi a referto nelle prime sette giornate, a dimostrazione di come bisognerà aumentare il rendimento sotto porta per provare a raggiungere l’obiettivo Champions League.
Tra i giocatori che dalla trequarti in su stanno decisamente faticando non si può non nominare Lorenzo Pellegrini, che proverà a rilanciarsi con l’Italia. Il capitano giallorosso è uno dei più contestati dai tifosi e questa situazione sembra aumentare quelle che sono state le sue difficoltà fin dall’inizio dell’annata.
Le prestazioni di Pellegrini sono spesso state al di sotto delle aspettative, anche se nelle ultime due partite qualcosa di positivo si è visto. Con l’Elfsborg solo la traversa gli ha negato la gioia del gol, mente all’U-Power Stadium è stato maggiormente nel vivo del gioco. L’impressione è che per superare questo momento tutt’altro che semplice serva riuscire a sbloccarsi mentalmente prima ancora che in campo, per ritrovare la serenità perduta.
Le parole di Giannini
Ad analizzare il complicato momento che sta vivendo Pellegrini ci ha pensato Giuseppe Giannini, che in occasione dell’intitolazione del Giardino Nils Liedholm si è così espresso: “Credo che sia la carriera dei grandi ragazzi che si assumono responsabilità importanti. Lui lo sa, sa anche gestirle perché riesce sempre a rispondere sul campo. È normale che ogni tanto non riesce ad essere all’altezza ma ci sta”
Giannini ha poi concluso soffermandosi sulle critiche che il giocatore sta ricevendo: “Non so se siano giuste, io credo che a quei livelli, soprattutto per lui ma anche per me all’epoca, le critiche sono relative. Dipende poi dal carattere e dalla personalità e lui ne ha tanta. Risponderà sul campo, come ha sempre fatto“.