A San Siro va in scena il big match tra Inter e Roma, valido per la 34ª giornata di Serie A, calcio d’inizio ore 15:00. I giallorossi sono reduce dalla vittoria interna contro il Verona, mentre i nerazzurri dal pesante ko nel derby contro il Milan in Coppa Italia. Segui con noi la diretta scritta della gara, con i ragazzi di Claudio Ranieri chiamati ad ottenere un nuovo risultato positivo per continuare nella loro marcia verso un posto in Europa.
Ndicka: “Non è rigore su Bisseck”
Ai microfoni di DAZN è intervenuto anche Evan N’Dicka: “Non è un piacere difendere bassi, ma si deve fare e lo si fa. Siamo contentissimi, soprattutto per i tifosi che non hanno potuto essere qui. Tre punti importanti. Contatto con Bisseck? Lo rivedo adesso, ha due metri a disposizione, non è rigore. Bisseck è un difensore, lui lo sa, fa la stessa cosa. Sono un difensore, devo fare qualcosa per evitare che faccia gol, non è fallo”.
Il difensore della Roma ha concluso: “Quando è entrato Dumfries il mister mi ha detto di cambiare con lui. Dumfries è un po’ più alto di Angelino (ride, ndr). Riposarmi? Il mister prende le decisioni, per me è un piacere giocare per la Roma e giocare a calcio. Adesso che abbiamo una sola sfida a settimana è anche più facile”.
Le parole di Mancini e Soulé
Queste le parole di Mancini a DAZN: “Sapevamo delle qualità di Matias, poi sono arrivati dei cambiamenti e non è facile abituarsi a diversi lavori. Ora con il mister sta diventando quello dell’anno scorso e lo sta facendo in una piazza importante”. Riguardo il finale di stagione e le ultime partite con Ranieri: “Noi pensiamo a queste partite che sono importanti sapendo che abbiamo fatto qualcosa di unico da gennaio, pensiamo domenica dopo domenica. Oggi abbiamo fatto una grandissima partita e cerchiamo di non avere rimpianti da qui alla fine”.
Al termine del match è stato intervistato a che Matias Soulé: “Non è stato facile all’inizio della stagione, per fortuna adesso con il mister e i compagni che mi hanno aiutato sta andando tutto bene. Dybala è un esempio per me, un idolo, provo ad imparare quello che mi dice lui e tutti quelli con esperienza. Provo ad ascoltare tutto e dare il meglio di me”.
Ranieri: “Dedichiamo la vittoria ai tifosi”
Queste le parole di Ranieri ai microfoni di DAZN: “Dedichiamo questa vittoria ai nostri tifosi, ci tenevamo tantissimo a renderli orgogliosi di noi. Siamo venuti qui con la voglia di vincere, poi se gli episodi ci avessero condannato saremmo usciti a testa alta. La prima mezz’ora è stata molto bella, poi loro hanno un po’ preso le misure, però noi siamo stati bravi e diligenti”.
Ranieri ha poi continuato parlando delle scelte dell’undici iniziale: “Avevamo fatto molto bene in questo modo anche a Udine e ho detto che dovevamo ripercorrere questa partita ed i ragazzi hanno fatto molto bene. Emozione per l’ultima a San Siro? Io sono molto contento per tifosi e giocatori, non avevamo mai vinto contro una grande, ma adesso dobbiamo continuare e pensiamo alla Fiorentina che è in un ottimo momento”.
Riguardo la mancanza di freddezza che ha impedito di aumentare il vantaggio: “Soprattutto il primo tempo nella prima mezz’ora è stato così. Ne abbiamo vinte tante per 1-0 sbagliando tanti gol, ma l’importante è aver sempre portato a casa i tre punti”.
Il tecnico della Roma ha poi parlato di queste ultime partite che vivrà in panchina prima di salutare: “Io adesso già sto pensando alla Fiorentina onestamente, me la godrò quando i giochi saranno finiti. Possibilità di ripensarci sempre nulle? Ho già consegnato il tesserino a Coverciano. Mi mancherà la panchina? Andrò ai giardinetti (ride, ndr)”.
Ranieri ha concluso parlando delle emozioni che ha provato da romano in questa settimana dopo la scomparsa di Papa Francesco: “Mi sono commosso quando siamo andati vicino alla salma e anche oggi nel minuto di raccoglimento. Sono momenti intensi per un uomo che ha cercato di fare il bene degli ultimi e questa è la cosa più importante. Spero che il suo esempio venga seguito”.
Pagelle Roma
95′ – FINISCE QUIIIIII, VINCE LA ROMA
Arriva il triplice fischio di Fabbri, che sentenzia l’impresa della Roma, che batte 1-0 l’Inter grazie alla rete di Matias Soulé dopo una prestazione di grande solidità . Arriva la tanto attesa vittoria in un big match.
94′ – Angelino impegna Sommer in contropiede. Altra palla recuperata da Cristante, che lancia El Shaarawy, con il Faraone che serve Angelino, che calcia con il sinistro trovando i pugni di Sommer.
92′ – Inter pericolosa con il colpo di testa di Arnautovic che non trova la porta ma l’inserimento di Dumfries sul secondo palo, ma l’esterno nerazzurro era in fuorigioco.
90′ – 5 minuti di recupero
Roma che deve resistere in questi ultimi minuti. Assedio dell’Inter.
90′ – La Roma prova a respirare con la palla, che poi arriva fra i piedi di Angelino, che crossa molto bene sul secondo palo per Rensch, che di testa non impegna troppo Sommer.
87′ – Altro duello tra N’Dicka e Dumfries, che vede uscire vincitore ancora il difensore giallorosso, che guadagna calcio di punizione.
85′ – Ultimi cambi per Ranieri. Fuori Soulé e Dovbyk, al loro posto Rensch ed El Shaarawy.
84′ – Ci prova Zielinski da fuori area, ma calcia in maniera sporca, con la sfera che termina a lato.
81′ – Lotta greco-romana in area di rigore tra N’Dicka e Dumfries, con Fabbri che fischia il primo fallo dell’olandese dell’Inter.
80′ – Inzaghi cambia ancora. Entrano Correa e Zielinski per Frattesi e Barella.
80′ – Ennesima ripartenza della Roma, con Dovbyk e Baldanzi che costruiscono i presupposti per la conclusione di Gourna-Douath, che la piazza però a lato dai 20 metri.
76′ – Conclusione alta di Calhanoglu dopo che la Roma si era fatta sorprendere sugli sviluppi di un calcio di punizione.
75′ – Ci prova ancora Dovbyk, che questa volta si libera bene di due uomini e poi calcia ad incrociare ma trova la risposta attenta di Sommer.
74′ – Chance enorme per Dovbyk
Questa volta è Dovbyk che ha la palla per il raddoppio, ma l’attaccante ucraino, servito in area da Angelino, è troppo lento nella conclusione e si fa deviare il tiro dal recupero di Acerbi.
72′ – Pisilli pericoloso
Roma che ancora non riesce ad essere cinica. Questa volta è Pisilli che si inserisce perfettamente in area di rigore ma colpisce molto male sul grande assist ancora di Soulé.
68′ – Altri due cambi per la Roma: dentro Gourna-Douath e Pisilli, che prendono il posto di Koné e Pellegrini.
68′ – Ottima occasione per Barella, che riceva in area di rigore da Lautaro Martinez ma conclude molto malamente. Inter che prova a salire di tono.
66′ – Dumfries spaventa la Roma con il marchio della fabbrica, ovvero il colpo di testa sul secondo palo, bloccato però da Svilar.
63′ – Ci prova Calhanoglu dalla distanza, ma il suo tiro di destro termina a lato senza impensierire Svilar.
63′ – Doppio cambio in casa Inter. Entrano Dumfries e Zalewski al posto di Darmian e Dimarco.
62′ – Ci prova ancora Soulé. Nuova ripartenza interessante dei giallorossi gestita da Dovbyk, che poi scarica per Baldanzi, il quale allarga per l’argentino, che dopo una finta prova il sinistro senza centrare la porta.
60′ – Si fa subito notare Baldanzi, che riceve dal solito Soulé e libera il mancino che però è troppo centrale. Para Sommer.
58′ – Primo cambio per la Roma, con Baldanzi che prende il posto di Shomurodov.
54′ – Pellegrini spreca
Ripartenza sprecata clamorosamente dalla Roma. Svilar con il rinvio trova direttamente Pellegrini che può giocarsi un 2 contro 1 insieme a Soulé, ma non riesce a servire il compagno facendosi chiudere troppo facilmente da Darmian sulla trequarti.
51′ – Ripartenza fulminea dell’Inter che riesce a liberarsi della pressione della Roma, ma Mancini è bravissimo a chiudere alla perfezione su Frattesi che stava entrando pericolosamente in area di rigore.
50′ – Dal corner seguente è bravo Svilar in uscita ad allontanare con i pugni.
49′ – Calcio di punizione per l’Inter battuto da Dimarco. Koné allontana di testa in calcio d’angolo.
46′ – Ricomincia la sfida
Squadre nuovamente in campo a San Siro. Si riparte.
Termina il primo tempo
Finisce 1-0 il primo tempo tra Inter e Roma, con una grande prova fino a questo momento della formazione giallorossa, che ha anche da recriminare per non aver incrementato il vantaggio per mancanza di luciditĂ e precisione negli ultimi metri.
45’+2′ – Conclusione altissima di Carlos Augusto da ottima posizione.
45′ – Ammonito Lautaro Martinez per comportamento antisportivo nei confronti di Mancini.
43′ – Conclusione debole di Pellegrini, che si defila sulla destra, rientra ma calcio troppo centralmente.
40′ – Angelino bravissimo su Frattesi. L’Inter prova a reagire e cerca di schiacciare la Roma, ma sul tiro-cross di Dimarco l’esterno spagnolo riesce a liberare prima della conclusione in area del centrocampista nerazzurro.
38′ – Koné ruba un altro pallone in mezzo al campo, punta l’area dell’Inter e allarga per Cristante, che però anche questa volta sbaglia la scelta sul cross.
36′ – Cristante spreca un’ottima occasione crossando malamente dal vertice dell’area nonostante non avesse avuto alcuna pressione.
30′ – Pericolo dalle parti di Svilar. Da azione di calcio d’angolo la palla arriva sul secondo palo ad Arnautovic, che però non si coordina bene e calcia altissimo.
27′ – Roma ad un soffio dal 2-0
Altra azione straordinaria della Roma, sempre con Soulé che strappa sulla destra, serve Cristante che trova Dovbyk che di tacco fa sponda per Pellegrini. Apertura sulla sinistra per Angelino che crossa rasoterra un cioccolatino sul quale si avventa Shomurodov, la cui conclusione a botta sicura viene salvata in angolo da un intervento miracoloso di Carlos Augusto.
25′ – Che occasione per la Roma
Stupenda ripartenza di Koné, che si fa 60 metri palla al piede e poi trova l’inserimento di Pellegrini, che controlla e crossa per Cristante che però al volo sparacchia sul fondo. Occasione enorme per il raddoppio.
22′ – GOOOOOOOOL SOULEEEEEEEEEEEEEEEEEE
Azione molto simile a quella di pochi istanti fa, con Soulé che la inizia e la conclude. L’argentino si accentra ancora dalla destra e serve Pellegrini, ma il tiro del 7 giallorosso viene respinto da un rimpallo, con la sfera che torna sui piedi di Soulé che di destro batte Sommer.
20′ – Prima conclusione della Roma verso la porta di Sommer. Bella azione dei giallorossi, con la palla che arriva a Soulé che si accentra e scarica per Koné, il cui destro termina però fuori dallo specchio.
15′ – Non ce la fa Pavard. Primo cambio forzato per l’Inter, con Inzaghi che inserisce Bisseck.
13′ – Grande uscita fuori dall’area di Svilar, che con perfetto tempismo allontana di testa il pericolo anticipando Calhanoglu.
11′ – Problemi per Pavard che si accascia dopo un problema alla caviglia sinistra.
6′ – Gol annullato a Frattesi
Giocata in verticale dell’Inter, con Lautaro Martinez che trova la profondità di Arnautovic, che serve al centro per l’inserimento di Frattesi che insacca. Tutto fermo però per la posizione di fuorigioco dell’attaccante austriaco.
4′ – La punizione porta ad una conclusione centrale di Dimarco bloccata senza problemi da Svilar.
3′ – Ammonizione per Mancini. Partenza complicata per il difensore giallorosso, che commette un nuovo intervento falloso che gli costa il cartellino giallo.
2′ – Primo calcio di punizione per l’Inter dopo il fallo di Mancini su Arnautovic.
1′ – Si parte
Rotola il primo pallone a San Siro dopo il minuto di silenzio per la scomparsa di Papa Francesco. Possesso per l’Inter.
Le parole di Ghisolfi
Il direttore sportivo Ghisolfi ha parlato ai microfoni di DAZN pochi istanti prima del match: “Conta la Roma, la squadra, i miei obiettivi personali non contano. Abbiamo la responsabilità di costruire un club più che una squadra, una grande organizzazione. Credo in questo. Settore ospiti vuoto? Siamo tristi, conosciamo la loro importanza. Per tutte le squadre sono importanti, il calcio senza di loro non è calcio. Per me è un peccato vedere quei posti liberi. Non credo che sia la strada giusta: i nostri tifosi pagano per una minoranza. Però sono sempre con noi e anche oggi saranno al nostro fianco”.
Ghisolfi ha poi concluso: “Ranieri è la persona giusta per noi. Non pensiamo al passato ma al presente, a oggi. Non abbiamo paura, dobbiamo continuare così. Dobbiamo sfruttare la forza degli ultimi momenti di Ranieri. Spero che la squadra riesca a fare il massimo per finire bene la stagione”.
Le formazioni ufficiali
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Carlos Augusto; Darmian, Barella, Calhanoglu, Frattesi, Dimarco; Lautaro, Arnautovic. Allenatore: Simone Inzaghi
ROMA (4-3-1-2): Svilar; Celik, Mancini N’Dicka, Angelino; Pellegrini, Koné, Cristante; Soulé; Shomurodov Dovbyk. Allenatore: Claudio Ranieri