Il calendario parla chiaro, e presenta uno scenario decisamente tosto per la Roma in ottica 4° posto, a maggior ragione per chi, da mesi a questa parte, è impegnato in una rimonta che non ammette passi falsi. Crederci però è d’obbligo, per provare a materializzare un sogno Champions League mai così alla portata di mano, in quella che può essere considerata la stagione più travagliata degli ultimi anni. Il primo ostacolo, sulla carta il più abbordabile insieme al Verona in queste 9 “finali”, è un Lecce bisognoso di punti salvezza, pronto a dare battaglia ai giallorossi.
A presentare la sfida il doppio ex Julio Sergio, ai microfoni di Tuttomercatoweb.com: “Ranieri ha ottenuto una serie di risultati notevole, l’impatto è stato subito importante. Oggi giocherà contro un Lecce che deve inseguire la salvezza, spero che entrambe possano ottenere i risultati sperati. Nel Salento ho vissuto un periodo breve, sono stato bene ma non sono riuscito a fare ciò che volevo, nella capitale ho vissuto i momenti migliori della carriera. Mi aspetto una grande gara e spero vinca la Roma, ma sarei felice se si salvasse il Lecce vincendo tutte le partite, tranne oggi…”.
Una chiosa doverosa anche su quello che sarà il nuovo allenatore dei giallorossi, con Sarri, Pioli e soprattutto Allegri come nomi caldi al momento: “Ci sono tanti nomi importanti in ballo per il post Ranieri, sicuramente il nuovo tecnico consocerà bene il calcio italiano. Alla fine però chi gioca e determina sono i calciatori, un allenatore può creare le giuste condizioni ambientali e dare le sue nozioni. De Zerbi, Ancelotti, Sarri, Thiago Motta, Gasperini, tutti elementi di grande valore”.
Il Lecce apre il tour de force
E non possiamo che affiancarci a Julio Sergio nello sperare che la Roma possa uscire dal Via del Mare con l’intera posta in palio, soprattutto in vista di ciò che attende la squadra da qui a fine stagione: il Lecce apre un tour de force ormai noto a tutti, fatto di scontri diretti vitali per l’obiettivo Champions League, a cominciare dai confronti diretti con Juventus e Lazio delle prossime due settimane. Molto passerà da quella doppia sfida, che darà un nuovo quadro della classifica, estremamente goloso o deprimente. Dopo di che via dritti con Verona, Inter, Fiorentina, Atalanta, Milan e Torino, e vedremo se si potrà festeggiare un 4° posto insperato fino a poco tempo fa.