Mancini come Cristante, a Cagliari tensione con De Rossi: il motivo

Lorenzo Zucchiatti
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Tanto entusiasmo durante il calciomercato, accompagnato poi dall’inaspettata permanenza di Dybala, ma ora la Roma è piombata in una realtà ben diversa. Un solo punto tra Cagliari ed Empoli nelle prime due uscite ed uno spogliatoio che appare tutt’altro che unito. La lite tra Cristante e De Rossi catalizza l’attenzione, che dovrebbe inevitabilmente essere rivolta alla complicata trasferta sul campo della Juventus, ma i problemi non sembrano essere finiti.

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Stando all’odierna edizione de La Repubblica ci sarebbe stati attimi di tensione tra il tecnico giallorosso e Gianluca Mancini, appena dopo il fischio finale della prima gara contro il Cagliari. Un diverbio nato in campo e proseguito negli spogliatoi, che sarebbe sfociato in virtù delle scelte tecniche fatte da De Rossi per il match: la critica del centrale della Nazionale italiana era in particolare rivolta alla decisione di far giocare Zalewski al posto di Dybala, vicinissimo all’Al-Qadsiah in quei giorni. L’avvicinamento alla sfida dello Stadium si fa ogni giorni più complicato.

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Diplomato al liceo classico e laureato in Giurisprudenza, con una tesi in Diritto Sportivo sui contratti di sponsorizzazione, ho messo in stand-by la "carriera" da giurista per fare della mia passione, lo sport in generale ed il calcio nello specifico, una professione. Scrivere e, ancor di più, parlare di pallone è per me il sale della vita, qualcosa che potrei fare per ore senza annoiarmi. Il mio obiettivo è informare ed ispirare, attraverso racconti ed analisi approfondite, coloro che ogni giorno si interessano alle dinamiche dello sport. Tra le mie esperienze figura anche un Master in gestione ed amministrazione delle aziende sportive.
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