Dopo la conclusione dell’ultima giornata disputata in Serie A, che per le prossime due settimane andrà in vacanza vista la sosta per gli impegni delle nazionali, il Giudice Sportivo ne ha reso noti i provvedimenti, con le varie sanzioni emesse. A rientrare tra le squadre multate c’è la Roma, alla quale è stata assegnata una multa di 5000 mila euro che la società giallorossa dovrà dunque provvedere a pagare.
Il match contro il Monza, terminato sul punteggio di 1-1, non ha solo portato con sé diverse polemiche e rammarico a causa dell’arbitraggio di La Penna, che non ha concesso un rigore solare a pochi minuti dal fischio finale, ma anche un risarcimento pecuniario. Il motivo di questa sanzione è dovuto in primis al comportamento dei tifosi giallorossi, il cui lancio di due bottigliette sul terreno di gioco e di altre due nel recinto di gioco ha costretto il Giudice Sportivo a procedere con la multa.
Ad aggravare la situazione c’è stato anche il mancato impedimento ad una persona non autorizzata di recarsi negli spogliatoi per protestare contro la direzione di gara. Oltre alla multa nei confronti della società, da sottolineare vi è anche la prima sanzione per Matias Soulé, che ha rimediato un cartellino giallo nel corso del primo tempo.
Il comunicato ufficiale
A rendere nota questa multa è stato un comunicato ufficiale emesso dal Giudice Sportivo, in cui vengono dettagliatamente spiegati i motivi di tale sanzione: “Ammenda di €5.000,00: alla Soc. ROMA per avere i suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato due bottigliette di plastica sul terreno di giuoco e due bottigliette di plastica nel recinto di giuoco; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b); per avere omesso di impedire la presenza negli spogliatoi di una persona non autorizzata che rivolgeva critiche all’operato arbitrale”.