Il Napoli risponde alla vittoria dell’Inter e tiene aperta la corsa Scudetto. Al Maradona, i partenopei battono 2-1 la Fiorentina grazie a un super Lukaku, autore di un gol e dell’assist per la rete di Raspadori. Alla viola, invece, non basta il gol di Gudmundsson e arriva la seconda sconfitta consecutiva dopo il ko in Conference League con il Panathinaikos.
Primo tempo
Il copione della partita è chiaro sin dai primi minuti, con il Napoli che chiude la Fiorentina nella propria metacampo. Al 2′ arriva la prima occasione dei padroni di casa con Raspadori, che però manda alto sopra la traversa. Al 10′ è di nuovo l’ex Sassuolo a rendersi pericoloso: Di Lorenzo serve in area il numero 81, che, a tu per tu con De Gea, calcia centralmente contro il portiere spagnolo.
Al 26′ arriva il vantaggio del Napoli: McTominay punta l’area di rigore dalla sinistra, rientra sul destra e calcia verso la porta, De Gea respinge corto, con Lukaku che appoggia in rete a porta vuota. Pochi minuti dopo Raspadori si libera della marcatura di Comuzzo e calcia ad incrociare verso l’angolo lontano, ma trova la risposta di piede del portiere spagnolo. Al 33′ arriva la prima vera chance della Fiorentina, ma Kean, dopo aver anticipato Meret, di testa mette alto. Un minuto dopo Di Lorenzo colpisce la traversa, mentre al 38′ De Gea salva ancora su Spinazzola.
Secondo tempo
La Fiorentina prova a controbattere nella ripresa, ma non riesce a creare varchi nella difesa partenopea. Al 56′ si rinnova il duello tra Raspadori e De Gea: l’attaccante del Napoli ci prova di sinistro sul primo palo, ma trova ancora la risposta del portiere viola. Cinque minuti Lukaku imbuca in area per l’ex Sassuolo, che a tu per tu con l’estremo difensore questa volta non sbaglia.
Al 67′ la Fiorentina accorcia le distanze all’improvviso: colpo di tacco di Kean per Gudmundsson, che si presenta al limite area e lascia partire un destro a giro che si infila a fil di palo. Nel recupero Simeona spreca clamorosamente la chance del 3-1, tirando addosso a De Gea in uno contro uno, mentre Ndour manda alle stelle al volo l’ultima chance per la viola.