Si pensava che l’avvicinamento della sfida contro il Lecce, prossimo avversario della Roma in campionato, potesse riportare la concentrazione sul campo, dopo due settimane fitte di discorsi da dietro le quinte, e invece l’ultima conferenza stampa di Ranieri ha riacceso l’ambiente. La questione nuovo allenatore imperversa, con Sir Claudio che allontana Gasperini e tutti gli altri nomi fatti in queste settimane, rigettando nel buio una capitale che cominciava a farsi un’idea sul futuro in panchina. Come se non bastasse c’è il calciomercato, che in ottica giallorossa ha sputato fuori il nome di Dan Neil.
Un profilo chiaramente sconosciuto ai più, ma che rientra in quel tipo di colpi a cui pensa la Roma per contenere i costi, viste le limitazioni che il settlement agreement imporrà nelle prossime due sessioni. Trattasi niente di meno che dello storico capitano del Sunderland, squadra attualmente 4ª in Championship, e dunque in lotta per la promozione in Premier, nella quale il classe 2001 ha svolto tutta la trafila delle giovanili, prima di approdare in prima squadra nel 2018 (187 presenze e 12 gol).
Un centrocampista nel senso classico del termine, mediano davanti alla difesa in una disposizione a tre ma valido anche con la squadra a due nel mezzo, che fa di resistenza, corsa e regia le sue doti principali. La Roma lo ha scoperto monitorando i progressi di Enzo Le Fée in Inghilterra, dopo il prestito ai Black Cats materializzatosi a gennaio, ed il valore di 5,5 milioni, dato da Transfermarkt, non spaventa i giallorossi. Da considerare però è la concorrenza del West Ham.
Da Paredes a Cristante: chi parte nel mezzo?
Football Insider sottolinea come anche gli Hammers seguano da vicino Neil, e sappiamo come per un giovane inglese la prospettiva della Premier League sia qualcosa di allettante. Come detto però, la Roma ha la carta Le Fée: il francese sta ben figurando nella sua nuova esperienza oltremanica, e su di lui pende un riscatto di 23 milioni che diventerà obbligo solo in caso di promozione del Sunderland in massima serie (al momento i play-off sono la cosa più probabile), ma nulla vieta alle due società di trovare un accordo a nuove cifre.
Ciò potrebbe portare a vie preferenziali per arrivare a Neil, decisamente utili se la concorrenza è inglese e dunque ricca, per un centrocampo giallorosso che potrebbe subire modifiche in estate: Da monitorare la situazione Paredes, che tra rinnovi, clausola e voglia di Boca Juniors rimane sempre in ballo, così come quella di Cristante, ormai secondario in questa Roma e con una tifoseria che invoca il suo addio.