Sono giorni concitati per l’Italia e per il nostro calcio. Archiviata la vittoria per 2-0 con la Moldavia, nel segno di Giacomo Raspadori e Andrea Cambiaso, c’è da fare i conti con la caccia ad un nuovo Commissario Tecnico. Luciano Spalletti è stato sollevato dall’incarico, dopo un’avventura ricca di alti e bassi. La FIGC si starebbe guardando intorno, per scovare un allenatore in grado di gestire una situazione spinosa. Il nome ideale sembrava poter essere Claudio Ranieri, entrato a far parte della dirigenza della Roma. L’uomo di Testaccio, però, avrebbe rifiutato l’incarico, per focalizzarsi sul ruolo da senior advisor con i giallorossi.
Gli Azzurri dovrebbero continuare, quindi, a cercare il nuovo tecnico, con un nuovo nome che si sarebbe aggiunto al lungo casting avviato. Stando a quanto fatto trapelare da Sky Sport, infatti, non sarebbe da escludere l’ipotesi José Mourinho, attualmente sulla panchina del Fenerbahce. Lo Special One ridarebbe carattere ed energia ad una Nazionale apparsa spenta, priva di quel cuore che l’ha sempre contraddistinta. I contatti fra le parti, però, non sarebbero stati ancora avviati. L’Italia potrebbe quindi puntare su un coach estero, su un uomo che ha sempre dato prova di saper vincere.
Italia, Gattuso e De Rossi da non escludere
L’idea Mourinho stuzzicherebbe e non poco i vertici della FIGC, che dovrebbero monitorare però anche delle alternative, dei profili fattibili. Il noto esperto di calciomercato Fabrizio Romano avrebbe messo sotto la luce dei riflettori due vecchi eroi del Mondiale 2006. Si tratta, ovviamente, di Gennaro Gattuso e Daniele De Rossi. Il primo è reduce da un’ottima esperienza all’Hajduk Spalato e risulterebbe essere uno dei favoriti, per il ruolo di Commissario Tecnico dell’Italia. Il secondo, invece, è rimasto svincolato dallo scorso settembre e starebbe aspettando un nuovo progetto, per dimostrare il suo valore. Sullo sfondo, invece, rimarrebbe Fabio Cannavaro.