Se il presente è chiaro e pieno di carica per la Roma, che si appresta ad affrontare l’Athletic Club, nell’andata degli ottavi di finale di Europa League, forte di 11 risultati utili consecutivi in campionato, il futuro appare certamente più incerto e tutto da definire. Ciò su molti fronti: da un organigramma societario da puntellare alla situazione di molti calcatori, come un addio di Hummels sempre più concreto, fino a quel benedetto successore di Ranieri ancora da individuare, che piano piano sta diventando un rebus quasi pesanti nell’ambiente Trigoria.
Che i Friedkin stiano cercando di convincere il tecnico di Testaccio a rimanere sulla panchina della Roma non è un mistero, visto il lavoro quasi miracoloso che ha messo in piedi nella capitale in così poco tempo, e tale tentativo è sostenuto in pieno, anche pubblicamente, da Ghisolfi. Per ora Ranieri rimane fermo sulla sua decisione di passare dietro le quinte a fine stagione, dribblando domande e battute dei giornalisti sull’argomento. E quindi che succederà ?
Se non sarà lui l’allenatore del prossimo anno, avrà comunque una voce in capitolo importante nella scelta di chi gli dovrà succedere, e stando a Leggo Ranieri sarebbe orientato verso un profilo d’esperienza, in grado di incidere fin da subito sulla squadra e proseguire sulla basi gettate da lui. In pole per la panchina rimangono dunque Gasperini e Sarri, il primo pronto a lasciare l’Atalanta dopo 9 anni di permanenza, il secondo per rilanciarsi dopo la turbolenta fine dell’avventura alla Lazio, ormai un anno fa.
Ancelotti sogno impossibile?
Tale linea che Ranieri sembra voler seguire escluderebbe profili giovani e freschi come Farioli e Fabregas, nonostante le parole di stima arrivate prima e dopo Roma-Como, in nome di un’esperienza che consenta al prossimo allenatore di essere subito pronto ad un ambiente esigente come quello giallorosso. Quella qualità che avrebbe sicuramente Carlo Ancelotti, l’opzione che tutti nella capitale sceglierebbero. Un sogno impossibile? Stando a Totti si, e in effetti già a livello economico ci sarebbero un bel po’ di discorsi da fare per rendere il tutto possibile. C’è ancora tempo, ma gettare le basi per il prossimo anno è qualcosa che i giallorossi vogliono iniziare a fare.
