C’è ancora un verdetto da stabilire prima che la Serie B possa andare definitivamente in vacanza. Sampdoria e Salernitana si giocano infatti l’ultimo posto disponibile per il prossimo campionato cadetto, con i blucerchiati che nella gara d’andata dei play out si sono imposti per 2-0. Stando a quanto riportato da Il Secolo XIX, la formazione ligure preparerà la gara di ritorno in quel di Trigoria, con il Fulvio Bernardini che ospiterà i ragazzi di Evani, per poi spostarsi a Cava de’ Tirreni per effettuare la rifinitura.
Vantaggio da gestire per la Sampdoria
Dopo una stagione complicatissima e ricca di vicissitudini, l’ultima giornata di Serie B aveva segnato il destino della Sampdoria, che sarebbe dovuta retrocedere al termine del pareggio per 0-0 contro la Juve Stabia. A dare un’ultima chance ai blucerchiati è stato però il fallimento del Brescia, con la permanenza nella serie cadetta affidata al doppio confronto con la Salernitana, che dopo la gara d’andata premia proprio la formazione di Evani.
A decidere i primi 90 minuti di questo fondamentale play out sono state le reti di Meulensteen – bravo a svettare di testa e battere Christensen – e di Curto, il più abile di tutti a risolvere una mischia ed infilare la porta granata sugli sviluppo di calcio di punizione. Un 2-0 che da dunque un vantaggio molto importante alla Sampdoria, che all’Arechi dovrà essere brava a gestirlo, mentre dalla parte opposta la Salernitana dovrà provare a ribaltare la situazione vincendo almeno con due gol di scarto davanti ai propri tifosi.
Chiesto il rinvio del match di ritorno
Sfida di ritorno che è fissata per venerdì 20 giugno, alle ore 20.30, ma che potrebbe anche subire un cambio di data dopo quella che sarebbe stata la richiesta della Salernitana in seguito ad una generale intossicazione alimentare. Stando infatti a quanto riportato dal Corriere dello Sport, sedici tesserati, di cui 10 giocatori, della formazione allenata da Marino, sarebbero stati vittime di questo inconveniente. Dopo aver riscontrato i primi sintomi sul volo di ritorno, trasportati dal 118 avrebbero poi fatto tappa negli ospedali di Salerno e Battipaglia. Molti sarebbero stati dimessi in mattinata, mentre alcuni giocatori sarebbero ancora sotto osservazione.
