Ben 29 volte su 96 (30%) la Roma ha finito la stagione con un tecnico diverso da quello con cui l’aveva iniziata, ma De Rossi batte un record che di certo non immaginava di ottenere: mai nessuno era stato mandato via così presto come lui, dopo appena 4 giornate di campionato. Prima di DDR il primato apparteneva all’austriaco Baar (1932/33) e a Giagnoni (1978/79), rimpiazzati rispettivamente da Kovacs e Valcareggi dopo 6 turni di Serie A.
Il Corriere della Sera, nel segnalare tali dati, aggiunge, per onor di cronaca, che due cambi di panchina più precoci in effetti c’erano stati, ma in entrambi i casi furono dimissioni e non esoneri: Prandelli nel precampionato che portava alla stagione 2004/05 e Spalletti dopo le due sconfitte contro Genoa e Juventus nel 2009/10.
La fatal Genoa: dalle dimissioni di Ranieri a Mourinho, Spalletti e Fonseca
Un minimo comune denominatore delle difficoltà di tutti i tecnici giallorossi è il tabù Genoa, che negli anni ha creato notevoli grattacapi alla Roma, soprattutto a Marassi. Appena un anno fa Mourinho rimediava un secco 4-1 in terra ligure, e per la prima volta la parola esonero, dal quale si salvò in quel caso, cominciò ad aleggiare sulla sua testa. Andando poi a ritroso nel tempo, facili da ricordare sono le dimissioni di Sir Claudio Ranieri.
Nel 2010/11 la sua squadra vinceva 0-3 al Ferraris, ma al fischio finale il punteggio diceva 4-3 per il Genoa. L’ex tecnico, tra le altre, di Leicester e Cagliari, decise di farsi da parte, per dare una scossa alla squadra dopo tale ko. Fatal Genoa anche per Spalletti e Fonseca: il primo perse nel 2004/05 e rassegnò le dimissioni la settimana dopo (dopo la Juventus), e chiuse la sua seconda avventura in giallorosso battendo i rossoblù all’Olimpico, nel giorno dell’addio di Totti; il secondo, nel 2021, fu sconfitto dal Grifone e, due giorni dopo, i Friedkin annunciarono l’accordo con Mourinho per l’anno successivo.