Calciomercato Roma, tanti saluti Abraham e Massara si gioca la lista di Gasperini

Con la cessione di Abraham si chiude la stagione delle plusvalenze e si apre quella della costruzione: Gasperini detta le priorità, Massara studia i colpi giusti. Da Mikautadze a O'Riley, passando per Zortea e Koné: la nuova Roma prende forma tra occasioni, idee chiare e una corsa contro il tempo.

Marta Visconti
Marta Visconti - Collaboratore
6 min di lettura

Con la cessione di Tammy Abraham ufficialmente definita, la Roma entra ora nella fase operativa del proprio mercato in entrata. La missione-plusvalenze può dirsi virtualmente conclusa, e questo permette al direttore sportivo Ricky Massara di spostare il focus verso quella che è la vera sfida dell’estate: costruire la nuova squadra di Gian Piero Gasperini. Una Roma che cambia pelle, che saluta volti noti ma non piange nessuno, e che si prepara a ripartire da idee chiare, profili funzionali e occasioni da cogliere al volo.

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L’effetto domino parte dall’attacco: Mikautadze nome caldo

L’uscita di Abraham, direzione Turchia, ha liberato una casella nel cuore dell’attacco. E non una qualsiasi: serve un centravanti da titolare, uno che sappia muoversi tra le linee e garantire numeri e profondità. Il nome che intriga di più in queste ore è quello di Georges Mikautadze, ventiquattrenne attaccante georgiano del Lione, finito improvvisamente sulla lista dei cedibili a causa di una situazione economica drammatica.

Mikautadze, Lione
Mikautadze, Lione

Il club francese è stato retrocesso d’ufficio in Ligue 2 dalla DNCG, l’organismo che vigila sulla stabilità finanziaria dei club professionistici, a causa di un’esposizione debitoria che ha superato i 175 milioni di euro. Il ricorso è stato presentato, ma anche in caso di esito positivo, a Lione sanno bene che sarà necessario vendere. E in fretta. La Roma lo sa, osserva e si muove. Solo pochi mesi fa per Mikautadze servivano 30 milioni; oggi si può ragionare su una cifra attorno ai 20, un’opportunità che Massara è pronto a sfruttare, forte anche dell’incasso e del risparmio sull’ingaggio lasciato dall’addio di Tammy.

Ma la concorrenza c’è, e non è poca. Il centravanti piace anche in Bundesliga e in Premier, ma a Trigoria confidano nella rapidità d’esecuzione e nei margini di manovra aperti dalla situazione di crisi del Lione. Attenzione poi alla più clamorosa delle notizie in attacco che riguarderebbe il fantomatico scambio tra Artem Dovbyk, arrivato appena una stagione fa con numeri tutto sommato positivi nonostante non abbia fatto del tutto breccia nei cuori dei tifosi giallorossi, e lo scaricato di lusso di casa Juventus; quel Dusan Vlahovic che, se decidesse di ridursi quel benedetto (o maledetto) ingaggio, potrebbe accendere una trattativa che fin qui assomiglia solo ad una suggestione.

Gasp vuole rinforzi per il raduno: centrocampo e difesa le altre priorità

Il calendario detta il ritmo. Il 13 luglio comincerà ufficialmente la nuova stagione, con il raduno a Trigoria. Gasperini ha chiesto rinforzi per quella data, o quantomeno una rosa che possa cominciare a prendere forma. In cima alle richieste ci sono due centrali difensivi, un centrocampista, un esterno destro, un attaccante mancino e naturalmente un centravanti. Alcuni tasselli sono già in casa, altri devono arrivare. Se Angeliño non uscirà, sulla sinistra sarà lui a spartirsi i minuti con Salah-Eddine. A destra, invece, Rensch da solo non basta, anche perché Celik sarà utilizzato come braccetto nei tre dietro.

O’Riley e Koné per la regia del futuro

In mezzo al campo il rinforzo ideale per affiancare Koné risponde al nome di Matt O’Riley, regista danese attualmente in forza al Brighton. Il giocatore ha già aperto al trasferimento, Gasperini lo avrebbe voluto ai tempi dell’Atalanta e ora potrebbe averlo a Roma. Il club inglese chiede 25 milioni, cifra importante ma non irraggiungibile, considerando il valore tecnico e la compatibilità tattica.

O'Riley, Brighton
O’Riley, Brighton

In alternativa, prende quota il nome di Ismael Koné, centrocampista che Massara conosce bene per averlo già portato al Rennes. Più giovane, più fisico, con un passo aggressivo e un costo più contenuto: 15 milioni la valutazione, ingaggio alla portata. Un’opzione che garantisce margini di crescita e solidità.

Corsa agli esterni: Zortea più accessibile di Wesley

Le corsie sono un altro nodo da sciogliere. A destra, Wesley del Flamengo piace molto, ma le richieste brasiliane – tra 25 e 30 milioni di euro – rendono il colpo impraticabile in questo momento. Più facile arrivare a Nadir Zortea, che il Cagliari è pronto a lasciar partire per una cifra vicina ai 10 milioni. Trattativa in corso, valutazioni in atto, con Massara che studia il profilo anche in ottica duttilità: Zortea può adattarsi su entrambe le fasce, e questo piace molto allo staff tecnico.

La nuova Roma prende forma

Con il nodo plusvalenze ormai alle spalle e un assetto dirigenziale che comincia a rodare, la Roma è pronta a entrare nella fase calda del mercato. Gasperini ha le idee chiare, Massara le chiavi del motore. Ora serve accelerare, cogliere le opportunità e costruire una rosa all’altezza. Il tempo stringe, ma il progetto è vivo. E inizia ora a prendere forma concreta.

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Mi chiamo Marta Visconti, sono una content creator da oltre 20 anni e una romanista da una vita. Scrivere, raccontare, condividere emozioni è sempre stato il mio modo di vivere il calcio e la Roma in particolare. Su SoloLaRoma.it porto la mia esperienza nel mondo dei contenuti digitali al servizio della mia più grande passione. Dal primo post allo stadio, ogni parola che scrivo ha dentro un pezzo del mio cuore giallorosso. Perché la Roma non è solo una squadra: è casa. E raccontarla, per me, non è un lavoro. È un onore.
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