Roma, Candela: “De Rossi aveva bisogno di tempo, Soulé deve prendere rischi”

Redazione Solo la Roma
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De Rossi, ex allenatore della Roma

La Roma si prepara ad affrontare il Monza nella settima giornata di Serie A, in programma oggi alle 18:00 all’U-Power Stadium. I giallorossi devono assolutamente riscattare la sconfitta subita giovedì in Europa League contro l’Elfsborg e vanno alla ricerca della terza vittoria consecutiva in campionato. Dall’altra parte, i brianzoli di Alessandro Nesta non hanno mai vinto fino a questo momento e occupano l’ultima posizione in classifica con tre punti.

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Ivan Juric non avrà a disposizione Paulo Dybala, che si è fermato nell’allenamento di rifinitura del sabato a causa di un fastidio muscolare. Al suo posto, avrà una nuova chance Matias Soulé, tra i peggiori in campo nelle ultime due partite contro Venezia e Elfsborg. La gara potrebbe anche essere decisiva per il futuro del tecnico croato, la cui posizione sulla panchina non sarebbe salda.

Le parole di Candela

A margine della giornata finale della Mediolanum Padel Cup (in corso al Villa Pamphili Padel Club di Roma), Vincent Candela ha analizzato la situazione della Roma: “Serve tempo per costruire qualcosa che abbia buone fondamenta e a me spiace per il modo in cui è stato mandato via De Rossi. Bisognava lasciargli più tempo e di certo non è Juric che può cambiare tutto in due settimane. Non dipende da Juric, né da De Rossi che è stato in panchina per pochissime partite. La società deve fare una riflessione e cambiare un po’ di cose. Non vinciamo ogni anno ma la Roma è sempre la Roma. Ci sono stati un po’ di problemi, la vicenda Dybala per esempio, oppure qualche giocatore che doveva arrivare e non è arrivato. Tutto questo alla lunga pesa sui giocatori, sul gruppo, sull’allenatore. Bisogna essere chiari“.

In seguito, l’ex difensore giallorossi si è soffermato su Soulé e Pisilli: “Soulé deve semplicemente fare il salto. Ha giocato con il Frosinone e con Di Francesco un calcio tutto diverso. Deve crescere e imparare e prendersi qualche rischio: un dribbling, un passaggio offensivo. Pisilli è uno che mi piace, farà la sua strada. E’ entusiasta, cerca sempre il passaggio decisivo, va avanti e ha personalità. Spero che rimanga com’è e che non cambi perché è solo all’inizio“.

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