In questa puntata del format ‘Tutto il mondo tifa As Roma’, l’ospite speciale è stato il Roma Club Tor Sapienza, rappresentato dal Presidente Marco Segantini. Un club che ha vissuto due ere e che, dopo aver fallito, è stato rifondato. Queste le parole di Marco: “Il Roma Club Tor Sapienza rinasce nel 2019 dopo 15 anni di assoluto silenzio perché è andato in disuso 15 anni fa. Il vecchio presidente era mio zio che ha dovuto lasciare tutto. L’ho ricostituito io con un socio nel 2019, quindi sei anni fa. Questo club è stato ricostituito con delle particolari attenzioni verso il tifoso. Siamo arrivati a 80 soci, non sono tanti, ma non sono neanche pochi”.
Come ogni Roma Club che si rispetti, non sono di certo mancati gli ospiti in quel di Tor Sapienza. A partire da Pruzzo, passando per Di Carlo fino ad arrivare a Candela. Queste le parole del presidente: “Ospiti speciali ne abbiamo avuti e ne abbiamo ancora. Da Giacomino Losi, il nostro grande capitano, a Roberto Pruzzo, ad Antonio Di Carlo, ex giocatore della Roma di Eriksson, fino ad arrivare a Vincent Candela che ci segue assiduamente e che collabora anche con noi a volte. Ce ne abbiamo, sicuramente me ne sto dimenticando qualcuno, mi perdoneranno. Riti scaramantici prima delle partite non ne abbiamo. Ci affidiamo alla nostra passione, più scaramantica di quella non c’è nulla”.
La Roma targata Gasperini
Dopo il 14-0 contro il Trastevere, il lavoro di mister Gasperini con la Roma continua. Il tecnico, infatti, attende rinforzi dal mercato che, almeno per il momento, scarseggiano anche a causa delle trattative complicate. Nonostante ciò, la speranza e la sensazione è che il tecnico piemontese possa veramente fare bene e portare la compagine giallorossa a competere per obiettivi importanti.
Queste le parole di Marco: “La professionalità di mister Gasperini peso che sia rinomata, non lo devo dire io il livello dell’allenatore. Sono preoccupato perché Roma non è abituata a questi tipi di allenatori che fanno dell’allenamento un must di vita e di comportamento. Nonostante ciò, io confido nel lavoro che ha portato dei risultati incredibili e inaspettati a Bergamo”.
