Ogni estate la stessa storia. Bryan Cristante viene inserito nei rumors di mercato, spesso come pedina di scambio, a volte come nome in uscita “per fare cassa”. Poi arriva il ritiro, le prime amichevoli, e lui è ancora lì. Al centro del campo, al centro della Roma.
Dal 2018 ad oggi, sei allenatori diversi si sono succeduti sulla panchina giallorossa, e tutti – da Di Francesco a Ranieri, da Fonseca a Mourinho – hanno puntato forte su di lui. Non solo per la duttilità o per l’affidabilità tattica, ma per un’identità di campo e di spogliatoio che ha fatto di Cristante uno dei veri “senatori silenziosi” del gruppo.
L’esplosione proprio con Gasperini
Ora, nel suo ottavo anno in giallorosso, Cristante potrebbe ritrovare Gian Piero Gasperini, il tecnico che più di ogni altro lo ha trasformato. All’Atalanta, infatti, il Bryan goleador – 12 reti nella stagione 2017/18 – era una mezz’ala di inserimento, temibile di testa, bravo a raccogliere seconde palle e ad accompagnare l’azione. Proprio lì nacque l’interesse della Roma. Poi, a Trigoria, si è trasformato. Più basso, più ordinato, più utile alla squadra che a sé stesso. Centrocampista centrale, frangiflutti, regista d’emergenza, addirittura difensore centrale nei momenti più critici.
Un ruolo da riscrivere
Ma ora, con un Gasperini che potrebbe volerlo nel suo 3-4-2-1, si apre un bivio. Cristante può ancora fare la mezz’ala offensiva? Oppure resterà nel suo habitat da equilibratore? L’età è dalla sua (30 anni compiuti da poco), la condizione anche. E i segnali recenti – i due gol consecutivi contro Atalanta e Milan – raccontano di un giocatore che non ha dimenticato la via della porta.
Un uomo da Roma
A Trigoria, solo Pellegrini ed El Shaarawy (con una parentesi in Cina) hanno più stagioni sulle spalle di Cristante. È uno di quelli che conoscono meglio l’ambiente, le pressioni, le aspettative. E che, ogni anno, viene messo in discussione. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, l’imminente arrivo di Gasperini rilancia le sue quotazioni e la permanenza è sempre più probabile.