Mentre la società perfeziona l’accordo con il nuovo allenatore, i giocatori della Roma si ritroveranno domani a Trigoria per la ripresa degli allenamenti. Nonostante le numerose assenze dovute alle convocazioni internazionali (14 i calciatori chiamati dalle rispettive Nazionali), al Fulvio Bernardini saranno presenti diversi giocatori di spessore e leader dello spogliatoio. Un evento insolito, con il nuovo tecnico che potrebbe sfruttare questi preziosi giorni di lavoro per preparare al meglio gli impegni al rientro.
Chi rimane a Trigoria
A Trigoria è rimasta una squadra intera, se non titolare poco ci manca. Tra i portieri, l’unico a non essere stato convocato è proprio Mile Svilar. Sulle corsie esterne, Celik, Sangaré e Dahl sono impegni con le rispettive nazionali, mentre Angelino è rimasto nella capitale, così come El Shaarawy, reduce dalla doppietta al Bologna.
Al centro della difesa, ad eccezione di N’Dicka, il nuovo allenatore avrà a disposizione tutti gli interpreti: Mancini, Hummels e Hermoso. A centrocampo, Lorenzo Pellegrini e Bryan Cristante non sono stati convocati da Luciano Spalletti, al contrario di Pisilli. A fare compagnia ai due senatori c’è Le Fée. Davanti, sono partiti gli unici due centravanti della rosa, Dovbyk e Shomurodov, ma ci saranno gli argentini Paulo Dybala e Matias Soulé, esclusi da Scaloni.
Il calendario di fuoco
Questi giorni a Trigoria saranno preziosi per il nuovo tecnico, che dovrà rapidamente instaurare un buon rapporto con la squadra e iniziare a lavorare sulla tattica, in vista di un calendario estremamente impegnativo. La pausa per le nazionali potrebbe rivelarsi utile per studiare la rosa e iniziare a trasmettere le proprie idee, con la speranza di riportare finalmente un po’ di serenità e stabilità all’interno del club.
Nel giro di 8 giorni, i giallorossi affronteranno Napoli e Atalanta in campionato e il Tottenham in Europa League. La presenza dei leader dello spogliatoio sarà fondamentale per mantenere alta la concentrazione e guidare la squadra in un momento così delicato. L’obiettivo principale sarà cercare di evitare ulteriori passi falsi e iniziare a risollevare la stagione, con il supporto dei tifosi che saranno chiamati a fare la loro parte per sostenere il nuovo corso.